Fabrizio Corona, nuova intervista al settimanale Chi e presto in tv

Fabrizio Corona racconta la fine della sua esperienza in carcere, che però ancora non lo ha lasciato del tutto.

di Elide Messineo 27 Aprile 2016 9:45

Fabrizio Corona desta sempre scalpore, anche se ultimamente ha dovuto mantenere un basso profilo per non avere altri problemi con la giustizia, l’uomo noto come re dei paparazzi continua con la sua vita e ne ha parlato al settimanale Chi.

Presto lo vedremo in televisione dopo ben quattro anni di assenza, lo intervisterà Maurizio Costanzo. Fabrizio Corona ha spiegato di aver scelto lui perché era molto legato a suo padre, che gli manca sempre. Corona al settimanale Chi ha rivelato che se la sua detenzione fosse durata più a lungo non ce l’avrebbe fatta:

Oggi credo nuovamente nella giustizia e nelle persone che ricoprono ruoli importanti nella magistratura italiana. Non volevo che la mia vita finisse in galera. Ho cercato una soluzione. Volevo salvarmi. Follia pura. Avevo paura. Nessuno può capire che cos’è il carcere se non lo ha vissuto pienamente e duramente. Non era una semplice custodia cautelare la mia. Era una condanna definitiva. In totale quattordici anni e due mesi. No, non avrei resistito. Fisico e mente mi avrebbero lasciato. Tragga lei il significato di queste dure ma vere parole.

Il carcere non è certo stato una passeggiata:

Ero un detenuto sorvegliato in modo speciale per via della mia popolarità. Da quando sono uscito dal carcere, non ho mai raccontato la mia vita tra le sbarre. Provo vergogna, mi fa male, il ricordo lacera la mente e il cuore. Lo fa sanguinare. Di notte però capita spesso di svegliarmi all’improvviso e di non credere che sia finita. Posso solo dirle che in galera mi è successo di tutto. L’inimmaginabile. Non è stata una semplice detenzione. […] I primi due anni li ho trascorsi chiuso in cella. Ventidue ore al giorno in una cella di tre metri quadrati. Ho imparato il codice penale a memoria. Mai una lacrima. Mai pensato di togliermi la sacra vita che in quelle condizioni diventa ancora più sacra. Non ho mai accettato con me stesso il fatto di essere un detenuto. Mi guardavo dall’esterno e non mi consideravo tale. Ho evitato tutto, ho evitato la vita comune nella galera.

La cosa più importante, insieme alla madre Gabriella, è suo figlio Carlos, avuto da Nina Moric, che lo ha aiutato ad andare avanti:

Carlos? Lo ha portato quella santa donna di mia madre Gabriella. Emozione fortissima. L’ho lasciato bambino, l’ho trovato un ometto. Mi ha stretto forte. E mi ha dato la forza di andare avanti. Papà, ci sono io qui per te. Aveva capito tutto. Per la prima volta mi sono sentito io figlio, lui padre. Per la prima volta non ero più solo al mondo.

Ovviamente Fabrizio Corona è stato interpellato anche per quel che riguarda Belen Rodriguez ma dice che ormai sono due estranei e non c’è più nulla di quello che hanno vissuto qualche anno fa, quando dominavano con i loro scatti bollenti tutte le riviste di gossip.

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