Robin Williams se n’è andato tragicamente, togliendosi la vita a 63 anni perché soffriva di una forte forma di depressione e di dipendenza da alcol e droghe.

Continuano ad arrivare omaggi per lui dal mondo dello spettacolo, dal cinema alla tv, tutti i suoi colleghi gli hanno detto addio con messaggi toccanti, ma si sa bene che non manca mai chi approfitta di questi momenti. La figlia Zelda ha molto apprezzato la solidarietà arrivata attraverso i social network, ma ha dovuto fare i conti anche con un altro aspetto, quello dei troll e chi marcia su queste storie per ottenere un po’ d’attenzione. Come un sito spagnolo che sosteneva di aver pubblicato la foto del cadavere di Robin Williams, di fronte a questa notizia, che era ovviamente un falso, Zelda Williams non ha retto e ha preferito chiudere tutto:

Scusate, avrei dovuto essere superiore. Cancello Twitter dal mio cellulare e dal mio computer per un po’ di tempo, forse per sempre. Sarà il tempo a dirlo. Addio.

Zelda ha deciso di chiudere anche Instagram per evitare altri commenti di cattivo gusto e troll:

Lascerò anche questo account per tutto il tempo che sarà necessario a riprendermi, poi deciderò se riattivarlo o meno. In questo momento difficile, vi prego di cercare di portare rispetto per me, per la mia famiglia e i miei amici. Scandagliare i mie profili social per cercare foto di papà o giudicarmi per il numero di scatti con lui che ho postato è crudele e non porta a nulla. Ce ne sono solo un paio, lo so, ma i momenti che ho passato con lui nella vita reale sono stati preziosi tranquilli e, che ci crediate o meno, privi di foto o selfie da scattare ogni due secondi.

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