10 scandali nella storia di Sanremo

C'è chi dice che Sanremo 2015 sia troppo tranquillo, in ordine sparso diamo un'occhiata ai dieci scandali più famosi della storia del Festival.

di Elide Messineo 13 Febbraio 2015 9:00

Nella storia del Festival di Sanremo musica e gossip vanno di pari passo: oltre alle esibizioni, sul palco spesso finisce anche la vita privata degli artisti che si alternano all’Ariston. Da cantanti a conduttori, ecco come si sono evoluti gli “scandali”.

1. Luigi Tenco

È uno degli eventi più tristi e tragici riconducibili a Sanremo, il giorno in cui il grande Luigi Tenco si tolse la vita. Era il 1967 e nella notte tra il 26 e il 27 gennaio Tenco si tolse la vita puntandosi una pistola alla tempia nella sua camera d’albergo, lasciando questo messaggio:

Ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita, tutt’altro, ma come atto di protesta contro un pubblico che manda in finale una canzone come “Io,tu e le rose”. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi

2. Nilla Pizzi e Gino Latilla

Uno dei primi scandali di gossip a Sanremo fu causato da Nilla Pizzi. Amata dagli uomini, una delle prime dive della canzone italiana aveva conquistato il cuore del direttore d’orchestra Cinico Angelini. La cosa fece impazzire di gelosia Gino Latilla, lasciato per il “rivale” tentò perfino il suicidio.

3. Loredana Bertè

Nel 1986 la Bertè fece scandalo presentandosi sul palco di Sanremo vestita da donna incinta. Allora era inconcepibile ma molti anni dopo una grande star internazionale l’ha imitata: Lady Gaga.

4. La protesta dell’orchestra

Quando Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici si sono aggiudicati il secondo posto con “Italia amore mio”, l’orchestra ha deciso di protestare lanciando gli spartiti.

5. Johnny Dorelli e Domenico Modugno

A volte bisogna saper essere convincenti: come Domenico Modugno che prese a pugni il collega Johnny Dorelli per convincerlo a salire sul palco. Fu per una giusta causa, i due vinsero quell’edizione di Sanremo con “Nel blu dipinto di blu“, correva l’anno 1958.

6. Mike Bongiorno contro Carla Maria Puccini

L’anno in cui l’indimenticabile Mike condusse il Festival di Sanremo con Paola Penni e la Puccini (1966) si rese conto che quest’ultima insieme a Renzo Arbore aveva pensato di inscenare un finto svenimento sul palco per ottenere un po’ di pubblicità. Quando la cosa venne effettivamente messa in scena, Mike Bongiorno contrariato fece spostare l’inquadratura delle telecamere.

7. Adriano Celentano

Prima con il rock’n’roll e le spalle date al pubblico, poi per aver annunciato la sua mancata partecipazione al festival. Adriano Celentano nel ’73 decise di lasciare il Festival per l’esclusione di artisti come Ivano Fossati, Lucio Dalla e Antonello Venditti.

8. Rosita Celentano

Quella del 1989 è l’edizione ricordata per essere stata condotta dai figli d’arte: Rosita Celentano, Paola Dominguin, Gian Marco Tognazzi e Daniel Quinn. La figlia del celebre molleggiato all’epoca aveva una relazione con Jovanotti, che ha cercato di tenere nascosta inutilmente, la stampa è impazzita per il caso.

9. Pino Pagano

Nel corso delle varie edizione più persone hanno messo in atto gesti estremi per farsi sentire. Il più famoso è Pino Pagano, disoccupato bolognese che nel 1995 minacciò di buttarsi dalla balconata. L’edizione era condotta da Pippo Baudo e ha convinto l’uomo a scendere, in seguito si pensò ad una messa in scena. Una cosa simile è accaduta lo scorso anno nell’edizione condotta da Fabio Fazio con due operai di Italsider.

10. La farfallina di Belen

Nel 2012 sul palco dell’Ariston c’è stata anche Belen Rodriguez, l’edizione passerà alla “storia” per lo spacco vertiginoso mostrato dalla showgirl argentina, di cui si parla ancora oggi. Oltre a chiedersi se indossasse la biancheria intima o meno, tutti hanno parlato del tatuaggio della farfallina che si poteva vedere, diventato subito fenomeno social.

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