5 storie vere tagliate dai film perché troppo irrealistiche
5. Il Gladiatore. I Gladiatori romani erano più popolari di Russell Crowe.
Il Gladiatore, interpretato da Russell Crowe, mette in mostra quanto sia stata barbara la vita dei gladiatori reali nell’antica Roma. Nessuno viene “eliminato” in questo film: le teste sono tagliate, i corpi affettati. Una delle scene più famose del film è quando Crowe, che ha appena decapitato un ragazzo e ucciso molti altri, si rivolge al pubblico e urla: “Non vi siete divertiti?” Il film rappresenta un parallelo sottile tra gli spettacoli sadici romani di migliaia di anni fa e gli odierni, crudeli, spettacoli televisivi di impronta voyeuristica.
In origine, questo parallelo è stato A) molto meno sottile e B) molto più realistico. Come? Una sotto-trama minore nelle prime versioni dello script coinvolgeva il personaggio di Crowe invitandolo a diventare portavoce di un certo tipo di olio d’oliva e ad avere il suo volto e il suo nome intonacati su delle specie di cartelloni per tutta la Roma antica.
I produttori alla fine ha deciso di tagliare gli aspetti della celebrità di Massimo perché sarebbe tutto sfociato nella parodia, nonostante il fatto che essa avrebbe reso il film più storicamente preciso. I veri gladiatori, infatti, sponsorizzavano prodotti e avevano le loro sembianze intonacate in tutto e per tutto su quelli che sono gli equivalenti dei cartelloni di oggi.