4. L’alba dei morti dementi: scherzi sparsi in tutto il film.

L’alba dei morti dementi rappresenta un impenitente omaggio ad ogni film horror o sugli zombie mai realizzato. Tanti sono gli scherzi nascosti in tutti il film. Se si ascoltano con attenzione le notizie che giocano sullo sfondo, potrete notare l’accenno al virus della Rabbia del film 28 Giorni Dopo dopo e di una sonda che si è schiantato da La notte dei morti viventi. Ma non solo.

Per esempio, quando Shaun entra in un negozio per comprare un gelato, si può sentire vagamente il DJ su una stazione di musica indiana annunciare che i morti torneranno in vita … in hindi. E quando Shaun cerca di prenotare un tavolo al ristorante, non si può leggere il nome di esso a meno che non mettiate pausa al film. Si chiama Fulci, un riferimento al famoso regista horror italiano Lucio Fulci.

E Mary, lo zombie nel giardino che viene impalato su un tubo? Se si ferma l’immagine al momento giusto, si può vedere dal suo cartellino che lavora in un luogo chiamato Landis, chiaro riferimento al regista del film Un lupo mannaro americano a Londra, John Landis.