7. Alla ricerca di Nemo: all’intero staff della Pixar è stato richiesto di saperne di biologia dei pesci.

Pixar non è esattamente conosciuta per la sua pigrizia. Data l’immensa quantità di tempo necessaria per animare un film interamente CGI, numerose sono anche le opportunità per perfezionare e riversare quantità infinite di dettagli in ogni fotogramma. Si può arrivare perfino ad assumere un biologo esperto per dare a tutto lo staff di produzione lezioni di ittiologia.

A differenza di altri film, dove i personaggi subacquei vagano dove vogliono, ogni movimento di ogni pesce in Alla ricerca di Nemo ha un senso fisico. Non solo. Potreste anche aver detto: “Accidenti, queste meduse sono alquanto realistiche”. Questo perché Pixar in realtà ha scritto un sistema completamente nuovo, chiamato transblurrency, per descrivere il modo in cui la luce si rifrange attraverso la membrana di una medusa.