“Cesare deve morire” di Vittorio e Paolo Taviani, è la storia del dramma shakespeariano rappresentato con successo sul palcoscenico di un carcere.

Il film si è già aggiudicato l’Orso d’Oro nella ultima edizione del Festival del cinema a Berlino, ed è oggi tra i candidati dell’85° edizione del Premio Oscar 2013 come miglior film straniero.

Raggiunti dalla notizia mentre si apprestavano a volare verso gli USA per il Festival di New York, i fratelli Taviani hanno dichiarato: “Siamo felici, ed è solo l’inizio di un bel viaggio, c’è ancora tanta strada da fare… i film in concorso tra i quali siamo stati scelti erano di autori importanti per il cinema italiano, e non solo italiano. Comunque il gioco è appena cominciato”.

“Cesare deve morire” è stato selezionato da una short listi di tutto riguardo, tra cui la “Bella addormentata” di Marco Bellocchio, “Il cuore grande delle ragazze” di Pupi Avati, “Diaz” di Daniele Vicari, “È stato il figlio” di Daniele Ciprì, “Posti in piedi in Paradiso” di Carlo Verdone e “Reality” di Matteo Garrone.