Morte Pippo Baudo, camera ardente a Roma e funerali in Sicilia

di Redazione 18 Agosto 2025 10:16

La scomparsa di Pippo Baudo, avvenuta il 16 agosto all’età di 89 anni, ha lasciato un vuoto nel mondo dello spettacolo italiano e nel cuore di milioni di telespettatori.

L’iconico conduttore, simbolo di un’epoca d’oro della televisione, sarà omaggiato con una camera ardente a Roma e poi con i funerali nella sua amata Sicilia, proprio come aveva desiderato.

Primi arrivi alla camera ardente a Roma

La camera ardente si terrà al Teatro delle Vittorie di Roma, un luogo che ha segnato tappe fondamentali della sua lunga carriera. Sarà aperta al pubblico a partire da lunedì 18 agosto, dalle 10 alle 20, e proseguirà martedì 19 agosto, dalle 9 alle 12, offrendo a tutti la possibilità di rendere un ultimo, affettuoso saluto. È un tributo dovuto a un uomo che ha saputo intrattenere, emozionare e unire intere generazioni di italiani, diventando una figura familiare e insostituibile.

Sono già tanti i vip e le persone comuni che, da questa mattina, si sono diretti sul luogo per omaggiare Pippo Baudo con un ultimo saluto, sapendo che però non sarà mai dimenticato da nessuno. Un personaggio pubblico che ha fatto la storia della televisione italiana e che potrà ancora essere presente nella vita di tutti proprio grazie ai ricordi tangibili delle sue trasmissioni di successo.

Un ritorno alle origini per l’ultimo viaggio

Dopo l’omaggio romano, il feretro di Baudo raggiungerà la Sicilia, la sua terra natale, per l’ultimo viaggio. Il funerale si terrà mercoledì 20 agosto alle 16 nella Chiesa di Santa Maria della Stella a Militello in Val di Catania, il suo paese d’origine, dove ha chiesto di essere sepolto. La scelta del luogo non è casuale: il Santuario di Santa Maria della Stella ha un profondo valore simbolico e personale. Come ha ricordato il parroco, don Giuseppe Luparello, è qui che Baudo ha mosso i primi passi, servendo come chierichetto e iniziando la sua carriera di showman proprio nel teatro locale.

Il sindaco di Militello in Val di Catania, Giovanni Burtone, ha annunciato che il giorno dei funerali sarà proclamato lutto cittadino. L’affetto e la gratitudine per il loro “concittadino più illustre” sono palpabili. “Pippo era ben voluto da tutti”, ha dichiarato Burtone, sottolineando come il nome di Baudo sia indissolubilmente legato a quello del piccolo comune di 6.000 abitanti. La cerimonia sarà presieduta dal vescovo della Diocesi di Caltagirone, monsignor Calogero Peri, e la Rai, che ha confermato la data, trasmetterà l’evento in diretta, permettendo a tutta l’Italia di partecipare a questo momento di commozione e ricordo.

La morte di Pippo Baudo segna la fine di un’era per la televisione italiana. Con il suo talento, la sua professionalità e la sua passione, ha scritto la storia del piccolo schermo, diventando un punto di riferimento per decenni. La sua figura rimarrà per sempre un simbolo di dedizione e amore per il suo lavoro.