I film sul grande schermo in uscita questa settimana

Ecco alcuni dei film che usciranno al cinema questo fine settimana

di Monia Ruggieri 10 Ottobre 2012 17:09

Dalla scorsa settimana, come avevamo accennato, le pellicole cinematografiche usciranno il giovedì, non più il venerdì, questo con lo scopo di attirare maggiori telespettatori nelle sale cinematografiche. Ma quali sono i film in uscita domani, 11 ottobre 2012? Scopriamolo insieme.

ParaNorman

Ebbene proprio da domani, nella maggior parte delle sale italiane, questa divertente pellicola verrà inserita nella programmazione. Si tratta del film di animazione di Sam Fell e Chris Butler, il quale è ambientato in una cittadina chiamata Blithe Hollow, famosa poiché 300 anni prima era stata una location della caccia alle streghe. Oggi, però, questa ridente cittadina è stata invasa dagli zombie. A chi è possibile chiedere aiuto? Ma naturalmente a Norman, un ragazzino di appena 11 anni, che ha il potere di vedere i fantasmi e diviene il paladino della città, con l’aiuto della sua squadra formata da Courtney, Alvin, Neil ed il fratello maggiore Mitch.

IRON SKY – Saranno Nazi vostri

E’ il 2018 e i Nazisti stanno per tornare. Fuggiti all’epoca con un razzo, si erano rifugiati nel lato della Luna che non è possibile vedere dalla Terra ed hanno aspettato cinquant’anni per tornare sulla Terra  e conquistarla. Anche se apparentemente potrebbe non esserlo, in realtà è una commedia, infatti quando viene chiesto al regista Timo Vuorensola cosa si aspetta che il pubblico faccia, ecco la sua risposta:

«Spero che la gente rida a crepapelle mentre si chiede se effettivamente è giusto o meno ridere. Che lasci la sala con la sensazione che il film abbia superato le sue aspettative, e che pensi al messaggio che questa pellicola lancia. Spero che generi tante discussioni».

Tutti i santi giorni

Il film è incentrato sulla storia d’amore tra Guido, che fa il portiere di notte in un albergo romano, e Antonia, un’impiegata in un autonoleggio. I due desiderano così tanto un figlio, tanto da affidarsi alla fecondazione assistita. Per la regia del torinese  Paolo Virzì.

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