Max Giusti e Lorena Bianchetti: la tv ha bisogno di novità

I due conduttori propongono un'idea innovativa di fare televisione

di Monia Ruggieri 10 Gennaio 2013 14:58

L’avevamo lasciata senza una collocazione tv a dicembre, quando il suo programma pomeridiano è stato chiuso. Stiamo parlando di Lorena Bianchetti. La presentatrice, infatti, ha visto chiudersi il suo programma di punta, Parliamone in famiglia. In una recente intervista, però, ha dichiarato che rifarebbe tutto, anche i programmi che si sono rivelati dei flop ed ha descritto perfettamente quello che vorrebbe vedere e fare in tv:

Ho un grande desiderio relativo a un progetto legato all’infotainment che lega tutti i vari linguaggi che ho utilizzato in 22 anni di carriera. Ho delle mie idee precise in merito che spero di mettere in pratica quanto prima. Nella televisione di oggi c’è bisogno di un nuovo linguaggio, siamo indietro, abbastanza stantii.

Nuovi progetti, magari come quelli di Max Giusti. A partire da domani sera, infatti, per ben 5 settimane il presentatore dovrà portare a termine il suo nuovo impegno televisivo; stiamo parlando di Riusciranno i nostri eroi. Accompagnato da  Laura Chiatti e Donatella Finocchiaro (ed un super ospite il cui nome sarà svelato soltanto durante la puntata in diretta che andrà in onda domani sera in prima serata su Rai 1), max Giusti tenterà di portare un po’ di aria nuova con un cast totalmente inedito. In una recente intervista, Giusti ha messo a confronto il programma che alla fine si è rivelato un flop, ovvero Stasera è la tua sera con Riusciranno i nostri eroi:

Stasera è la tua sera sono state quattro puntate molto belle per me e molto faticose. Le ciambelle possono venire col buco o senza. Faceva il 17%, oggi sarebbe un mezzo successo, all’epoca non fu ritenuto tale. Parliamo di tre anni fa. Che dire? Speriamo meglio.

E parlando in termini di audience:

Spero di fare il più possibile. Sai, non ho idea. Non abbiamo ancora fatto la prova generale. Lo share me lo porto già a casa con Affari tuoi, qui rischio un po’. Potevo finire l’annata con i pacchi, stavo calmo calmo, me la portavo a casa. E invece ci provo.

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