Se c’è una cosa positiva nel progresso è la libertà di essere se stessi. E il non vergognarsi di quello che si è. Tanti, tantissimi autori, attori e registi nel mondo del cinema hanno dichiarato la propria omosessualità. Senza vergogna. Senza sentirsi diversi. Ammettendo semplicemente il loro essere. Molti altri, invece, hanno tenuto questo loro segreto a lungo nascosto, con tutti i problemi psicologici derivanti dalla situazione e dalla mancata spontaneità. Tutti ricorderete, ad esempio il coming out di Rupert Everett, il quale diverso tempo dopo, consigliò ai suoi colleghi di non fare coming out perché “non avrebbero più lavorato come prima”. Da questo si evince che l’omofobia è ancora troppo presente, anche tra le arti, e che spesso è difficile sconfiggere questo cancro sociale. Vediamo insieme chi sono gli artisti che hanno fatto coming out, con la speranza che questa lista possa aumentare e che sempre più persone siano messe in condizione di essere se stesse.

Pedro Almodovar – Grandissimo regista nato nel 1949. Il tema di base della sua filmografia è l’omosessualità. Da Pepi a La pelle che abito.

Matthew Bomer – Ha fatto coming out di recente, ovvero soltanto lo scorso febbraio (2012). Essendo un bellissimo ragazzo, la rivelazione ha spezzato il cuore di moltissimi fan.

Clive Barker – Regista, sceneggiatore e scrittore. Ha sviluppato il tema dell’omosessualità in chiave dark e horror.

Ellen DeGeneres – Attrice e presentatrice tv. Il suo programma intitolato Ellen DeGeneres Show è uno dei più seguiti negli Stati Uniti.

Rupert Everett – All’inizio l’attore fu contento del suo coming out. Poi lo sconsigliò ai suoi colleghi asserendo: “Non lavorerete per il resto della vita”.

Ryan Murphy – Sceneggiatore di Hollywood. Si è occupato delle migliori serie tv americane: da Nip/Tuck, Glee e il seguitissimo American Horror Story.

Ferzan Ozpetek – Regista che ha fatto dell’omosessualità il tema centrale delle sue pellicole.

Gus Van Sant – Regista americano decisamente sopra le righe.