50 sfumature di grigio: chi sarà Christian Grey?

Un trio d'eccezione tra i possibili interpreti di Christian Grey: scopriamo chi sono

di Monia Ruggieri 18 Gennaio 2013 18:22

Ne parlano tutti: web, riviste, tv. E’ il fenomeno del momento. La trilogia di E. L. James composta da 50 sfumature di grigio50 sfumature di nero e 50 sfumature di rosso, ha ottenuto un successo mondiale in fatto di vendite, tanto che è probabilmente diventato il fenomeno degli ultimi anni. Come i più grandi bestseller, anche in questo caso, hanno pensato bene di ideare una sceneggiatura e di creare un film partendo dalla trama del romanzo. C’è grande attesa per la riuscita dell’intento, e gli addetti ai lavori hanno più volte ribadito che non verrà tagliata alcuna scena, quindi sarà una pellicola anche molto piccante (come del resto è il romanzo).

Ma quello che interessa maggiormente ai milioni di lettori di tutto il mondo è chi interpreterà il personaggio di Christian Grey, il personaggio maschile creato dalla James, una sorta di uomo ideale che ha fatto perdere la testa a milioni di lettrici. Ecco perché è scattato il toto Christian Grey. Quale attore interpreterà l’aitante e sensuale Grey? Su social network come Facebook, Twitter e nei vari siti che trattano l’argomento, appaiono diversi nomi papabili. Ma ci sono quelli che sicuramente spiccano rispetto agli altri, e sono anche più credibili. Vediamo quali sono.

Matt Bomer

Trentacinquenne statunitense decisamente aitante. Conosciuto soprattutto per la recente partecipazione al film Magic Mike, rappresenta Christian Grey in tutto e per tutto. Occhi color ghiaccio, fisico atletico, sguardo appassionato. L’unico neo è rappresentato dall’età: il nostro Grey ha meno di 30 anni, Bomer va per i 36.

Ian Somerhalder

Chi ama la serie The Vampire Diaries non può non conoscere il seducente Damon Salvatore. Probabilmente è il più papabile, almeno tra i fan della trilogia della James. Misterioso ed affascinante, l’interprete perfetto per il ragazzo dagli occhi grigi.

James Franco

Bello e dannato, evoca passionalità ed intrigo. Unica pecca: gli occhi non sono di ghiaccio. Ma per quello ci sono le lenti a contatto.

Voi chi preferite?

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