I 5 comic book film più terrificanti di tutti i tempi

Da Lanterna verde a Batman & Robin, tutte le pellicole che hanno ricevuto le critiche più negative

di Maris Matteucci 21 Gennaio 2014 9:17

Non sempre i film vengono bene e negli anni se ne sono contate a bizzeffe di pellicole che non hanno goduto di grande successo. Spesso è accaduto per i film catalogabili nel genere comic book, ovvero quei film che hanno trovato ispirazione dal fumetto. Vediamo quali sono stati i 5 comic book film più terrificanti di tutti i tempi.

1. Lanterna verde. Uscito nel 2011, diretto da Martin Campbell, e basato ovviamente sul protagonista del fumetto che corrisponde al nome di DC Comics. Non è passato agli annali, ricevendo una marea di critiche dagli addetti ai lavori.

2. Captain America – Il primo Vendicatore. Film del 2011, diretto da Joe Johnston. Il protagonista è Marvel Comics, personaggio che ha spopolato nella versione fumetto. E’ andato un po’ meno bene nelle sale cinematografiche.

3. I fantastici 4, uscito nel 2005. A dirigerlo Tim Story. Il film si è basato  sull’omonimo fumetto della Marvel Comics creato da Stan Lee e Jack Kirby e ha avuto anche un seguito (nel 2007 è uscito I fantastici 4 e Silver Surfer). Poco successo, però, al botteghino.

4. Spider-Man 3. Basato (e non potrebbe essere altrimenti) sui fumetti del celebre Uomo Ragno interpretato nel grande schermo da Tobey Maguire. Buoni risultati al botteghino, ma la critica non è stata troppo buona. Il film è stato in parte stroncato perché accusato di essere troppo poco fedele alla storia del fumetto.

5. Batman & Robin. Pellicola uscita nell’ormai lontano 1997, diretta da Joel Schumacher, e sequel di Batman Forever. Il film comic book ha avuto così tante critiche negative da far chiudere la serie cinematografica dedicata a Batman (ripresa poi nel 2005 ma in modo differente, con Christopher Nolan che riprende la storia del protagonista ma la rivisita in chiave totalmente diversa dando vita a tre film: Batman Begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro – Il ritorno).

La lista potrebbe essere anche molto più lunga, ma preferiamo fermarci qua!

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