Le bufale più clamorose del 2014
Ogni anno, quando si arriva alla conclusione, è tempo di stilare classifiche. Questo 2014 ci ha regalato molte notizie allegre, altre tristi, molte altre totalmente false, che però hanno avuto una diffusione virale, alcune davvero pur essendo delle bufale evidenti.
Quali sono state le più clamorose bufale del 2014? Eccone una lista!
Jasmine Tridevil
La donna con tre seni, la sua foto ha fatto il giro del mondo e si diceva che la ragazza ventunenne proveniente dalla Florida avesse voluto a tutti i costi aggiungere una terza protesi al seno per poter partecipare ad un reality. Più o meno come Francesca Cipriani che continua ad aumentare il suo seno perché solo da quello dipende la sua notorietà. Ma nel caso della “Tridevil” era una bufala, era una finta protesi ma ha portato un sacco di fortuna alla ragazza.
L’orso che ha paura di Justin Bieber
Nonostante la sua musica piaccia a milioni di ragazzine, i brani di Justin Bieber per alcuni sono davvero inascoltabili. Si era sparsa la notizia che sono talmente brutti al punto che un uomo era riuscito a salvarsi dall’attacco di un orso, fuggito non appena ha sentito la suoneria del cellulare: “Baby” di Bieber.
La ragazza ubriaca
Una donna ubriaca si aggira un po’ confusa per le vie di Los Angeles e moltissimi uomini si avvicinano. Un esperimento per scoprire il comportamento del sesso maschile in queste situazioni? Sembrava così, almeno fin quando non si è scoperto che pure le reazioni dei passanti erano state studiate a tavolino.
Putin vs. piccioni
Vladimir Putin nel bel mezzo di un discorso è stato colpito da un attacco aereo… escrementi di uccelli. Ma possibile che passassero tutti di lì? Nonostante il video sia diventato virale, si tratta di un montaggio ad hoc.
La morte di Macaulay Culkin
Macaulay Culkin è morto più volte di chiunque altro: almeno una volta all’anno finisce in overdose o in chissà quale altra situazione. Molte bufale coinvolgono altre star ma chissà perché lui rimane sempre il più bersagliato. Tirate pure un sospiro di sollievo, è ancora vivo e vegeto e si è dato alla musica.
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