Amadeus commenta la bestemmia di Capodanno su Rai 1
Non si placa la polemica legata alla bestemmia che uno spettatore, in occasione del Capodanno su Rai 1, ha lanciato via sms e che è costata il lavoro a colui che, addetto al controllo, non se ne è accorto e ha mandato il messaggio in onda.
A Il Messaggero, il presentatore della serata Amadeus ha cercato di abbassare i toni e smussare la polemica anche se il conduttore si è detto molto dispiaciuto per il fatto che un onesto lavoratore sia stato sospeso dall’incarico.
Non ne facciamo un dramma: via, che saranno mai 40 secondi prima! Meglio in anticipo che in ritardo. E’ stata una serata fantastica con un cast di artisti eccezionali. Per la bestemmia mi è molto dispiaciuto. Purtroppo sono cose che in lunghe dirette possono accadere, anche se non dovrebbero succedere. L’errore è sempre in agguato. Purtroppo qualcuno adesso dovrà pagare. Ma chi ha scritto quella bestemmia è il vero colpevole. Costui dovrebbe sentirsi in colpa anche perché a causa della sua stupidaggine un lavoratore onesto è stato sospeso dall’incarico
E Rocco Papaleo, anche lui alla conduzione del Capodanno su Rai 1, intervistato da repubblica ha aggiunto:
Non sono troppo religioso ma ci vuole rispetto. Per prendermi in giro mio figlio mi ha mandato la foto del fermo immagine: ci sono io a braccia aperte e sotto la bestemmia. Ma sarei clemente con chi l’ha messa in onda, sarà stato brillo come tutti… E che cambia alla vita della gente se facciamo il brindisi 45 secondi prima? Eravamo tutti un po’ brilli, può succedere. Io, certo, dal palco non me ne potevo accorgere e non ero direttamente collegato con Greenwich. Mi sembra di tornare a Sanremo, una polemica al giorno sul nulla. Certo, la concomitanza: bestemmia più conto alla rovescia anticipato