Roberto Vecchioni è a tutti gli effetti un insegnante della scuola di Amici 12, il talent show condotto da Maria De Filippi, giunto alla sua dodicesima edizione. Così il cantautore, nonché professore universitario, ha voluto commentare la sua partecipazione al programma:

 “Per molti è stato uno scandalo pazzesco, per me un’occasione meravigliosa per dire ai ragazzi che la canzone viene da molto lontano, ha tutta una preistoria, una vita, una esistenza. Tutto  comincia con la mia decisione di andare a Sanremo nel 2011 e con l’idea che io non avevo niente a che fare lì. Ho capito che era una presunzione e una forma di alterigia pensare che alcune canzoni sono per pochi e altre per molti. Poi ore di colloquio con Maria De Filippi. E’ stata intelligente, mi ha fatto capire molte cose. Pensavo fosse tutto costruito ai fini della gara, credevo che questi programmi portassero i ragazzi solo a combattere per arrivare a una vittoria di Pirro. Invece non è così: c’è attenzione e preparazione”.

Ma ecco cosa è successo quando ha deciso di far parte del cast:

“Insulti su Facebook, 600 messaggi: ma dove vai? Mi hanno mandato affan… quasi tutti. Poi almeno la metà, poco dopo, ha capito. Ho avuto coraggio e non sono per niente pentito. Amici è una possibilità per i ragazzi. La De Filippi propone spettacolo, perché ci vuole anche quello, e un po’ di lotta, che mi pare una imitazione piuttosto consona della realtà”.

Ed ecco le parole della De Filippi, scritte sul famoso social network Facebook:

“Il maestro Vecchioni è ad Amici da un po’ di tempo. Non mi sono espressa prima sulla sua partecipazione al programma perché in linea di massima non mi piace mettermi da sola le medaglie o dire cose tipo guardate che meraviglia le sue lezioni. Lo spio dai monitor, vedo i ragazzi commuoversi quando lui parla e io per prima scopro piano piano cosa vuol dire davvero scrivere una canzone”.