Benigni e La più bella del mondo, show sulla costituzione

Graditissimo ritorno in tv previsto per fine anno

di Monia Ruggieri 24 Ottobre 2012 15:08

Se pensate alla più bella del mondo, cosa vi viene in mente? Una bella donna, una bella casa, una bella piscina? Niente di tutto questo. Stiamo parlando della Costituzione, della nostra Costituzione. Sarà Benigni a portarla in tv con il programma chiamato La più bella del mondo. Dopo Dante e la Divina Commedia, il comico e regista toscano su Rai 1 presenterà un programma televisivo tutto dedicato alla nostra Costituzione. Il premio Oscar Benigni un paio di sere fa ha effettuato una sorta di incursione durante il TG1 ed ha definito la nostra Carta ‘un libro straordinario’. La più bella del mondo, questo il nome del programma,  andrà in onda il 17 dicembre alle 21 su Rai 1.

Benigni ha così commentato il grande evento:

“Annuncio questo programma con la gioia nel cuore, mi commuovo al pensiero di tornare in tv, peraltro nel periodo natalizio. Ci sono delle persone straordinarie, che hanno scritto la Costituzione, prevedendo il futuro. Regalandoci regole belle e sempre vive, abbiamo il tempo di andare a rivederle queste regole capaci di indicarci la strada”.

Lo show di Benigni riguarderà soprattutto la prima parte della nostra Carta costituzionale, quindi quella relativa ai Principi fondamentali: sono 12 articoli che aprono la nostra Costituzione, uno dei patrimoni più grandi che abbiamo, anche se Benigni in merito crede che:

“ci stiamo un po’ perdendo e dobbiamo seguire chi ci ha illuminato la stradaSono stati in tanti nel mondo a copiarci, seguendo questi principi semplici e straordinari”. 

Sempre secondo Benigni la nostra  Costituzione a detta di Benigni è conosciuta (anche se non da tutti:

“ci sono anche alcuni politici che la conoscono, è un libro famoso credo. È come il cielo degli uomini, così come la Commedia è il cielo di Dio… ora ci stiamo un po’ sperdendo, allora bisogna andare a chiedere a chi ci ha indicato a suo tempo la strada quale direzione direzione dobbiamo prendere adesso”.

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