Box office, in Italia vince Muccino

Nonostante le critiche americane, nel Belpaese si piazza al primo posto.

di Monia Ruggieri 14 Gennaio 2013 17:04

Il nuovo film di Gabriele Muccino, Quello che so sull’amore, non ha avuto un grande seguito di pubblico oltreoceano. C’è chi, con cattiveria, lo ha definito addirittura un flop. La sua terza pellicola made in Usa non è stata apprezzata particolarmente neanche dalla critica. Ma Muccino non ci sta, non vuole definire flop il suo terzo lavoro cinematografico americano:

“Attenzione, il flop vero è quando un film costa 100 milioni e ne incassa venti, e questo non è il mio caso. E poi alla preview con gli spettatori ha ottenuto un gradimento alto: quindi non possiamo dire che  è stato stroncato dal pubblico. Quello che gli è mancato è il giusto passaparola. [..] La realtà è che lì, se non sei tu stesso un produttore o se non hai un produttore partner che ti sostiene, sei solo. Ma è sbagliato dire che Quello che so sull’amore è un mio fallimento hollywodiano: hollywoodiani erano i miei due film con Will Smith prodotti dalla Sony, La Ricerca della felicità e Sette anime; questo ha tanti produttori diversi, è indipendente”

E fa bene a non starci. Perché in Italia, infatti, è stato il film più visto del weekend cinematografico. Da giovedì 10 gennaio a domenica 13 (ieri) al botteghino italiano ha raccolto quasi 2 milioni di euro (1.939.932, per la precisione) con un numero di biglietti venduti pari a 287 mila. Il secondo posto va al nuovo film di Tornatore, La migliore offerta, con poco più di un milione e 700 mila euro di incasso. La pellicola che ha meritato il secondo posto in classifica continua a prolungare il successo del regista, arrivando a ben 5 milioni di euro di incasso totale. Sul terzo gradino del podio, invece, vi è Cloud Atlas,il kolossal diretto dai Wachowski con 1.605.000 euro, segue Asterix e Obelix al servizio di sua maestà, con 778.000 mila euro di incasso in soli quattro giorni.

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