Di Bella:Che tempo che fa del lunedì in prime time, ottima scelta
Intervistato da Il fatto quotidiano il direttore di RaiTre Antonio Di Bella, ha rivendicato il successo di Ballarò ed ha asserito di ritenersi molto soddisfatto della scelta di mandare in onda Che temo che fa del lunedì in prima serata, in quanto gli ascolti sono raddoppiati e la trasmissione ha inserzionisti più rilevanti. Parlando di Ballarò e del governo tecnico ha asserito il direttore:
Fanno da schermo ai partiti e ci consentono di lavorare con più tranquillità. Abbiamo finalmente una libertà editoriale completa. La stessa Milena Gabanelli può fare il suo eccellente lavoro in serenità.
Di Bella ha così continuato:
Report non uccide nessuno. E’ una trasmissione d’inchiesta che colpisce a destra a sinistra e anche al centro. Ha un pubblico che va dai 25 ai 50 anni, in particolare, e questo ci aiuta molto per la raccolta pubblicitaria.
Il direttore della terza rete della Rai non ha certo nascosto i problemi che negli ultimi mesi affliggono la Rai:
In quattro anni ci hanno tagliato le risorse del venti per cento. Apprezzo l’attenzione dei vertici al bilancio perché dobbiamo scongiurare il peggio, soprattutto se ci sembra così vicino. Ma il discorso che facciamo al governo di Mario Monti vale anche per il presidente Tarantola e il direttore generale Gubitosi: va bene risparmiare, è inevitabile, ma per tornare a crescere bisogna investire sul prodotto e il prodotto televisivo si chiama programma.
Di Bella ha spiegato che
“cerchiamo di inserire qualcosa di nuovo pur non avendo grossi capitali a disposizione, anzi dobbiamo fare di necessità virtù“.
Proprio in questo senso da sabato prossimo in seconda serata andrà in onda Telepatia di Oliviero Beha:
“che riprende storiche inchieste di Viale Mazzini e manda i propri giornalisti su quei luoghi simbolo che sono già stati esaminati, da Sergio Zavoli”.
E che dire dell’esperimento di mandare in onda in prima serata Che tempo che fa del lunedì con Fazio:
“è riuscito perché abbiamo raddoppiato gli ascolti e la trasmissione ha inserzionisti più rilevanti“.