Domenica live, ecco il debutto della D’Urso

Ecco il resoconto della puntata andata in onda ieri

di Monia Ruggieri 5 Novembre 2012 12:30

Ieri alle 14:00 in punto Barbara D’Urso ha debuttato nella prima puntata di Domenica Live, dopo che il conduttore Alessio Vinci aveva abbandonato la conduzione del programma a causa dei pochi, pochissimi ascolti. Barbara è entrata in studio con tutta la sua solarità da napoletana doc e subito è partita un’ovazione del pubblico. Appare sin da subito un’altra domenica.

Subito si parte con un dibattito piuttosto interessante, nato dal video mandato in onda da un canale regionale piemontese prima della partita Juventus – Napoli, nel quale veniva affermato che i napoletani puzzano. In studio arrivano numerosi ospiti per parlare dell’argomento, come Patrizia Pellegrino, Alessandra Mussolini, Elena Morali, mentre in collegamento appare anche  Matteo Salvini, il quale parla anche della raccolta differenziata (che non c’entrava nulla con l’argomento). Sul video viene mandato in onda anche uno spezzone di Saviano, il quale affermava che quando i piemontesi videro nella Reggia di Caserta il bidet lo definirono un oggetto sconosciuto.

Il pomeriggio di Domenica Live viene subito scosso dall’ingresso in studio di Carmen Russo, la quale parla, assieme alla conduttrice che a difende, delle polemiche nate in rete dopo le dichiarazioni della Littizzetto circa la gravidanza della donna. La D’Urso afferma in merito:

“Non è che ci si può giocare come ha fatto la Littizzetto. E poi a 53 anni non siamo vecchi. A me piace tanto Luciana, ma è una cosa talmente privata e delicata che la satira su questo non va fatta “

Finalmente arrivano le lacrime di Barbara, la quale si commuove quando parla con la madre di Filippo, un giovane di 19 anni ucciso per errore. E’ la volta poi di Giacomo Scazzi, il padre di Sarah, che in merito a Michele afferma:

“Per me non è stato lui. Non lo vedevo uno che poteva fare quelle cose lì. Io penso alle due donne”.

Infine l’intervista a Sgarbi, il quale da poco è stato vittima di uno spaventoso incidente.

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