È una situazione difficile quella che sta vivendo Gigi D’Alessio, che ammette di essere sommerso dai debiti, ma lo è anche per chi non apprezza la sua musica, il cantante ha dichiarato che è disposto a cantare per i prossimi 15 anni.

Il Corriere ha intervistato il cantante napoletano, finito nei guai per il tentativo fallito di riportare il marchio Lambretta in Italia. Progetto portato avanti con Giovanni Cottone, l’imprenditore che per circa un anno è stato marito di Valeria Marini, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo sono stati i loro testimoni di nozze. Ma al momento pare che a causa dei soldi che il cantante deve restituire alla Marini, l’amicizia non sia più solida come un tempo, se non inesistente e il resto non va meglio. Case ipotecate, svariati creditori e pignoramenti, Gigi D’Alessio ha intenzione di rimettersi in sesto e per questo avrà bisogno di lavorare molto, infatti ha spiegato:

Prima di trovarmi, anzi di mettermi, in questa situazione, ero l’uomo più sereno del mondo. Canterò e farò concerti a lungo perché sono felice quando riesco a dare emozioni. E pazienza se almeno per i prossimi 15 anni canterò anche per pagarmi i debiti. Onorerò gli impegni in attesa che qualcun altro onori i suoi nei miei confronti. Perché io, in questa storia, sono vittima non carnefice.

C’è chi ne gioisce e chi fa ironia sul web, chi lo incoraggia e chi propone collette per farlo smettere di cantare il prima possibile, per chi vuole sdrammatizzare.

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