Giletti, è in arrivo la prima serata

Il presentatore si è guadagnato ben tre prime serate

di Monia Ruggieri 20 Ottobre 2012 13:35

Avevo un cuore che ti amava tanto andato in onda in prima serata su Rai e dedicato a Mino Reitano ebbe un notevole successo, probabilmente anche grazie al presentatore. Ecco perché la Rai ha deciso di affidare una prima serata a Massimo Giletti, ad oggi impegnato con la domenica pomeriggio di Rai 1 insieme a Lorella Cuccarini. In realtà si parla di ben tre prime serate, ognuna delle quali dedicate ad un personaggio in particolare:

“Stavolta, però, senza intenzioni commemorative. L’idea è semmai quella di valorizzare in tre, forse quattro “speciali” il meglio del patrimonio musicale leggero italiano. Non a caso inizieremo con Lucio Dalla. Proseguiremo, forse, con Domenico Modugno, mentre i nomi di Lucio Battisti e Mia Martini sono solo delle ipotesi”.

ha detto Raffaella Santilli, capo della struttura Rai che segue anche il progetto della prima serata di Giletti. Verranno registrati nell’Auditorium di Napoli con tutta probabilità durante il mese di novembre, ma non è noto ancora quando verranno inseriti gli speciali nel palinsesto Rai.

Il conduttore recentemente si è confessato in una intervista al settimanale Vero. Diverse sono state le domande sulla sua vita privata, chissà che la fortuna televisiva sia sinonimo anche di fortuna in campo sentimentale. Ma alla domanda diretta “sei innamorato?”, Giletti regala una risposta un po’ evasiva:

“Da sempre sono innamorato della vita, del sole e degli arcobaleni ed evito di rendere pubblico il mio privato perché, quando si raccontano le proprie storie d’amore, spesso si corre il rischio di rovinarle. Sono piuttosto scettico sul valore del tempo nelle relazioni. Oggi viviamo in una società liquida, dove si brucia tutto molto velocemente ed è sempre più difficile dare continuità ai propri sentimenti. Bisognerebbe cercare di essere molti disponibili e meno egoisti”.

E ancora:

“Con grande passione, ma le passioni nella vita vanno alimentate altrimenti non durano. Non ho ancora capito quale sia il modo migliore per alimentarle, diciamo che ho delle idee, ma purtroppo non sempre riesco ad attuarle”.

Speriamo che questa idea darà i suoi frutti, concretizzandosi.

Commenti