Dal 17 aprile Sky Uno tornerà ad ospitare un programma culinario che, ancora una volta, vedrà la presenza dello chef Carlo Cracco, ormai uno dei più contesi in materia di programmi televisivi dedicati agli esperimenti in cucina. Dopo Masterchef, dunque, per Carlo Cracco arriva l’esperienza al timone di Hell’s Kitchen Italia.

Sedici concorrenti in gara, in un maschi contro femmine che infiammerà la platea. Settanta coperti da preparare ogni sera nel ristorante di Hell’s Kitchen Italia, ovviamente sotto l’occhio vigile di Carlo Cracco che, in conferenza stampa, ha annunciato che non farà sconti a nessuno. Sottolineando però che arrivare ai livelli di Gordon Ramsey che, conduce Hell’s Kitchen in Inghilterra, sarà davvero difficile.

Gordon Ramsey è praticamente inimitabile. Io ci provo e dopo sarà il pubblico a dirmi se ci sarò riuscito o meno! Comunque mi arrabbierò parecchio. Soprattutto quando vedrò che un concorrente non capisce o sbaglia a cucinare!

Carlo Cracco è dunque prontissimo per questa nuova avventura che arriva dopo la terza edizione di Masterchef che ha fatto segnare ascolti da record. D’altronde non è una noovità che ormai in Italia i programmi dedicati alla cucina funzionino e anche bene: la gente apprezza gli esperimenti tra i fornelli e si appassiona soprattutto quando questi sono inseriti in un contesto come quello del talent. Hell’s Kitchen Italia riuscirà a bissare il successo di Masterchef? L’impresa è piuttosto ardua ma Carlo Cracco è ottimista. E scherzando sui motivi che lo hanno spinto ad accettare la guida di un nuovo programma tv dice:

Siccome c’è la crisi, devo integrare con qualcosa in più! Visto che tenere un ristorante non è facile, ho fatto un programma televisivo