E’ partita ieri sera la nuova trasmissione di Rai Tre condotta da  l’attore Cesare Bocci, ai più conosciuto per il suo ruolo ne Il Commissario Montalbano, nei panni del vicecommissario Mimì Augello, ma che abbiamo visto interpretare un personaggio anche nella fiction di Rai Uno,  Volare – la grande storia di Domenico Modugno.

Il giallo e il nero, questo il titolo della trasmissione Rai, prende il posto di trasmissioni ormai storiche che venivano messe in onda nella seconda serata del sabato di Rai 3, come ad esempio Storie Maledette, Ombre sul giallo, Un giorno in pretura. Insomma trasmissioni volte a far conoscere aspetti poco noti degli episodi di cronaca nera del nostro Paese, passati o attuali, che non hanno ancora trovato una vera e propria soluzione.

Ecco come viene descritto il programma sul sito della Rai:

“I grandi gialli del passato, ma con un linguaggio del presente. La trasmissione, come i migliori telefilm crime contemporanei, si basa su due figure: l’attore Cesare Bocci, celebre volto di cinema e tv, alla sua prima esperienza di conduzione televisiva nelle vesti di “narratore”, e il Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato Annamaria Di Giulio, responsabile dell’Unità Analisi Crimini Violenti. Cesare Bocci racconterà le vicende umane, sociali e scandalistiche, rappresentate nello studio attraverso una scenografia innovativa, mentre Annamaria Di Giulio analizzerà la scena del delitto, ricomporrà il quadro delle indagini e spiegherà cosa sarebbe potuto cambiare se gli investigatori avessero avuto a disposizione gli strumenti della polizia scientifica di oggi”.

Ieri sera si è parlato della vicenda che ha avuto come protagonista una cantante di 35 anni, Graziella Franchini, in arte Lolita, che è stata trovata priva di vita nel bagno  di un residence nei pressi di Lamezia Terme nel lontano 1986, dove era stata uccisa brutalmente. Per il delitto di Lamezia Terme al momento non c’è ancora nessun colpevole.

Il prossimo appuntamento è previsto per sabato prossimo, sempre in seconda serata.