Il principe abusivo, nelle sale dal 14 febbraio

Il primo film da regista di Alessandro Siani nelle sale dal giorno di San Valentino

di Monia Ruggieri 4 Febbraio 2013 16:29

Prodotto da Cattleya e Rai Cinema, con la partecipazione di Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz, il film Il principe abusivo uscirà nelle sale cinematografiche giovedì 14 febbraio, il giorno di San Valentino, e sarà distribuito da 01 Distribution. Tanti i nomi importanti presenti nel cast: Christian De SicaSarah FelberbaumSerena Autieri, Nello Iorio, Cappelli Goetz, Salvatore Misticone, Marco Messeri, Lello Musella e Alan .La pellicola vede la partecipazione, per la prima volta in regia, di Alessandro Siani. 

Il film racconta la vicenda di Antonio, un uomo senza soldi che per mantenersi lavora come cavia volontaria per i test di case farmaceutiche. L’uomo ben presto si innamora di Letizia, una principessa estremamente viziata. L’unico modo per presentarsi a corte per il povero Antonio, è quello di prendere in prestito i consigli del ciambellano di corte, Anastasio.

“In molti film che ho interpretato, anche in Benvenuti al Sud prima, e Benvenuti al Nord dopo, ho dato un contributo alla sceneggiatura scrivendo qualcosa di mio. Era un’esigenza che sentivo per donare qualcosa in più al mio personaggio e alla storia in genere. Dopo queste esperienze molto positive, mi sembrava giusto mettere le mie intuizioni al servizio di un mio progetto. Per questo nasce Il principe abusivo”.

Queste le parole di Siani sulla sua ultima fatica cinematografica. Siani così continua, parlando della sua nuova esperienza:

“Per la prima volta mi sono cimentato alla regia: è stata un’esperienza molto bella, ho lavorato con una squadra affiatata, un gruppo di lavoro molto forte, una troupe stimolata e stimolante che ha subito mostrato un grande entusiasmo. Tutto questo ha facilitato il mio lavoro e sentire questo trasporto quotidiano ha reso più facile il lavoro di tutti noi. Mi hanno accolto con il sorriso e con una grande complicità fin dal primo giorno di set e ci siamo lasciati con gli occhi lucidi quando sono finite le riprese.”

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