Stasera, venerdì 18 gennaio, andrà in onda la seconda puntata di Italia Domanda, la trasmissione di approfondimento politico di Canale 5 ideata in occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Il debutto si è avuto mercoledì scorso, il 16 gennaio, quando in studio è stato ospitato Pierluigi Bersani, il leader del Pd. La trasmissione in questione è stata ideata dal direttore della testata, Clemente Mimun, e da Andrea Pucci.

La prima puntata si è rivelata un vero e proprio flop. Ora Italia Domanda spera di fare boom di ascolti ospitando in prima serata Silvio berlusconi, già reduce da una estenuante partecipazione televisiva (tutti ricorderete, ad esempio, il famoso confronto con Santoro. Confronto che ha regalato alla trasmissione più del 33% di share).

Ad intervistare Berlusconi, oltre ovviamente al conduttore del programma, Alberto Bilà, ci saranno: Claudio Sardo, direttore de L’Unità (il quale ha già intervistato l’ex premier a Porta a Porta su Rai 1), Franco Bechis, il vice direttore di Libero e Giovanni Morandi, direttore del Quotidiano Nazionale.

Si spera che questa sera la trasmissione prenda una piega differente rispetto a quella di mercoledì: infatti non soltanto si è rivelata un vero e proprio flop dal punto di vista degli ascolti (solo il 7% di share… ), ma anche a livello di contenuti: di certo Bersani non ha brillato per chiarezza e dialettica e tra l’altro, a fasi alterne, la trasmissione è stata minata da momenti di noia assoluta. Quasi certamente la presenza del Cavaliere potrebbe ravvivare la trasmissione, anche se il contraddittorio praticamente è affidato quasi esclusivamente a Claudio Sardo, essendo egli il direttore de L’Unità.

Italia Domanda, anche se si tratta di uno spazio di approfondimento politico del Tg5 creato in occasione delle elezioni di febbraio, continuerà a partire dal 22 gennaio ad andare in onda tutti i martedì e mercoledì in seconda serata, anche dopo le elezioni.