L’ex pornostar, Sasha Grey, si racconta

L'ex attrice hard racconta i suoi primi passi in questo mondo

di Monia Ruggieri 2 Novembre 2012 19:43

Conoscete tutti (o quasi) Sasha Grey, l’ex porno star, diventata ora un’artista (almeno secondo lei). Ha 24 ani e dal 2006 al 2011 ha collezionato centinaia di pellicole hard, diventando l’attrice hard più famosa al mondo. L’anno scorso ha pubblicato un libro di fotografie, contenente anche autoscatti, Neü Sex, il titolo. Ora sta lavorando ad un documentario sulla propria vita personale. Come si descrive? Come una “performance artist”. E se lo dice lei!

In una recente intervista ha svelato com’è nata la sua carriera e perché ha scelto quel mondo. Alla domanda se sapeva che sarebbe diventata un’attrice, ha così risposto:

“A dire il vero no. Arrivo da un posto dove i sogni non si avverano, North Highlands, nei sobborghi di Sacramento. Un posto pieno di conformisti che detestavo. Di una cosa ero certa: non avrei mai voluto essere come loro. […] Il mio fidanzato dei tempi mi aveva iniziato al bondage e al sadomasochismo. Guardavo molti filmini, esploravo quella che per me era una nuova frontiera del sesso. Ma poi mi sono scontrata con lui perché non voleva spingersi oltre certi limiti. Il porno per me è stato liberatorio e ha rappresentato un modo per disfarmi del senso di colpa che mi perseguitava fin da piccola, dovuto alla mia educazione cattolica”.

Il suo primo film fu con Rocco Siffredi, ecco cosa racconta:

“Il mio agente mi disse: ‘Bimba, dopo Rocco sarà una strada in discesa’. Poi ho capito il perché. Il film era un’orgia ‘free-form’: ognuno poteva fare sesso con chi voleva. Io e Rocco ci siamo piaciuti all’istante. Mi ha fatto andare in visibilio, levandomi tutta la tensione. È molto simpatico, carismatico, ed è pure romantico, il che è raro nel settore”.

E sul documentario che sta girando, dice:

“È ancora in stand by. Il montatore ha tutto il girato a New York, mentre il regista vive in Inghilterra. Gireremo anche nei prossimi due anni, e forse lo faremo uscire in due blocchi. Ci sono backstage dei miei viaggi, convention, alcune mie interviste e un po’ di animazione per renderlo più interessante”.

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