Daniela Zuccoli torna a parlare del marito Mike Bongiorno: poco tempo manca al quinto anniversario della sua morte e la signora Bongiorno non nasconde un desiderio, quello che Rai, Mediaset e Sky possano ricordarlo con uno speciale.

Daniela Zuccoli non manca di nascondere la sua amarezza per come Rai e Mediaset si sono comportati in questi anni: troppo poco spazio in memoria del bravo Mike, questo il succo del discorso che la donna rilascia al quotidiano La Repubblica. Anche se la moglie di Mike Bongiorno non vuole passare come arrogante, anzi: dice che è solo la tristezza a farla parlare.

Non so se a lui farebbe piacere questa mia presa di posizione, la prego non mi faccia apparire arrogante… Con tutto quello che succede nel mondo, è l’ultima cosa che vorrei. Mi spinge a parlare solo il dispiacere. Per il quinto anniversario della morte vorrei che fosse ricordato come merita, anche dalla televisione perché per adesso c’è stato solo silenzio

Un silenzio ingiusto, secondo Daniela Zuccoli, alla luce di tutto quello che Mike Bongiorno ha rappresentato per la televisione italiana.

Come mai la Rai, la prima azienda culturale pubblica, non ha memoria e ignora le proprie radici? Perché non gli ha mai dedicato un documentario, una fiction, un premio o una serata? Per ragioni ideologiche, presuppongo. Perché curano solo i loro amici. C’è grande incompetenza da parte di chi fa televisione

Uno sfogo più che lecito, con Daniela Zuccoli che poi leva dal calderone Sky, l’unica rete che secondo lei si è dimostrata più sensibile nei confronti del marito.