Milena Gabanelli, una free lance a Report

La Gabanelli si racconta in un'intervista

di Monia Ruggieri 19 Ottobre 2012 13:06

Avere un contratto a tempo indeterminato di questi tempi è proprio dura. Anche per i personaggi che fanno capolino in tv. E’ questo il caso, ad esempio, di Milena Gabanelli, la quale il 14 ottobre è partita con la nuova edizione di Report su Rai 3. La donna ha affermato che l’obiettivo di punta delle sue 12 puntate sarà quello di prendere di mira la classe dirigente italiana, la quale, a suo parere, ha fatto più danni della crisi internazionale.

La giornalista si racconta e lo fa mostrando una nuova veste: pare che se quando era inviata di guerra rischiava la pelle, ora rischia l’esaurimento. Scopriamo perché:

Il mio lavoro è sfibrante, ma non me l’ha ordinato il medico. Lo faccio perché è il mio mestiere, lo so fare, mi piace e spero possa anche essere utile. Cambia sempre qualcosa quando si riesce a fare bene questo lavoro: informare è l’unico modo che permetta alle persone di scegliere consapevolmente. Inoltre ci sono inchieste che hanno portato all’avvio di indagini o alla modifica di qualche legge. 

Dopo ben 15 anni di lavoro, però, la Gabanelli non ha ancora un contratto fisso e non ha ancora ottenuto un contratto di lavoro dalla casa Rai, quando invece alcuni suoi colleghi, come Santoro ad esempio, vengono contesi da varie reti. Ecco cosa ha detto in merito:

Un contratto alla Rai io non l’ho mai chiesto. Nè un’assunzione, nè i milioni. Sono una persona libera, una free lance e mi va bene così.

La giornalista, inoltre, si dice felice del fatto che va in onda la domenica, così non deve scontarsi in termini di auditel con Santoro e il suo Servizio Pubblico. L’intervista poi si chiude con una domanda sui progetti futuri. Domanda che trova una risposta che onestamente lascia un po’ sorpresi e non lascia, purtroppo, ben sperare:

Soprattutto di questi tempi ho solo voglia di preparare la mia rottamazione.

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