Mirabella e Baudo contro i talent show

Mirabella e Baudo contro i talent show

di Monia Ruggieri 22 Ottobre 2012 10:49

C’è contraddittorietà nei telespettatori dell’ultimo millennio. Siamo tutti annoiati dai vari talent show, tutti uguali pur essendo diversi, ma continuiamo comunque ad aspettare la loro messa in onda e a guardarli dal divano di casa. Come mai? Michele Mirabella ha provato a dire la sua in merito ai talent show e non si è risparmiato affatto circa la sua contrarietà a quel tipo di televisione:

“Certo. Perché è un baraccone che fa solo danni e crea illusioni. Il talent era divertente quando a farlo era il parroco, durava tre giorni e poi si andava tutti assieme a mangiare il maiale e i tortellini. Facendolo così, invece, si dà loro un’enfasi pericolosissima e la gente crede di essere un talento. Ma per favore, state fermi…”.

E rivolgendosi ai giovani:

“Credo sia fondamentale spingere i giovani a non tentare una carriera nel mondo dello spettacolo se non si è certissimi del proprio talento. Non se ne può più dei dilettanti allo sbaraglio che fanno solo confusione. Basta: ognuno faccia il suo mestiere! Perché questo è un lavoro”.

Anche Pippo Baudo ha voluto dire la sua in merito:

“Credo  che per L’isola dei famosi sia stato il canto del cigno, X Factor col passaggio a Sky è migliorato e vedo invece un po’ in affanno i talent show anche per un motivo fisiologico: in Italia ci sono 60 milioni di persone, immigrati compresi. E’ statisticamente impossibile che nascano tutte queste star, con talent show che proliferano in continuazione promettendo quel che non possono sempre mantenere. E dovrebbero andarci cauti a illudere i ragazzi… In Inghilterra, in definitiva, ha sfondato solo quella tipa un po’ cicciottella, come si chiama? Adele…”.

Insomma tutti, o quasi, bocciano i talent show, eppure continuano ad essere sfornati quasi quotidianamente. Chissà, forse proprio chi li disprezza così tanto, trascorre ore ed ore davanti alla tv a guardarli.

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