Musica in streaming, le migliori app alternative a Spotify

di Redazione 18 Maggio 2023 14:05

La diffusione delle tecnologie di streaming ha portato in questi anni a una vera e propria rivoluzione nell’industria dell’intrattenimento. Grazie ai sistemi che permettono di ricevere dati, e dunque contenuti audiovisivi, in tempo reale, gli utenti hanno infatti oggi accesso a una vasta gamma di opzioni senza la necessità di possedere supporti fisici come CD, DVD o Blu-Ray. Una dei primi settori a essere influenzati dallo streaming è stato senza dubbio quello musicale, che ha visto la nascita di app come Spotify che hanno cambiato profondamente il modo in cui ascoltiamo la musica.

Sul mercato però ci sono numerose alternative a Spotify per accedere ad album e brani di ogni genere sia da PC che da mobile: ecco alcune delle migliori per ascoltare musica.

La rivoluzione dello streaming nel mondo dell’intrattenimento

Negli ultimi anni lo streaming è stato protagonista dei principali cambiamenti che hanno riguardato il mondo dell’intrattenimento, che grazie al digitale può contare su un ventaglio più ampio di opzioni da proporre ai consumatori. Il riferimento va non solo all’industria musicale, come vedremo in questo articolo, ma anche a molti altri mercati come quello di film e serie TV o dei giochi online. Piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e HBO Max offrono per esempio una vasta gamma di contenuti da guardare in streaming, senza la necessità di possedere DVD o altri supporti fisici, così come la nascita di servizi online come Steam, Xbox Game Pass e PlayStation Now ha aperto alla possibilità di giocare a una vasta gamma di titoli senza la necessità di usare una console. Non solo: utilizzando lo streaming, operatori come quelli che si occupano di MOBA e casino online offrono oggi l’opportunità non soltanto di utilizzare i giochi in ogni momento ma anche di accedere in tempo reale con altri utenti a scenari fantastici e tavoli di gioco, per esempio per prendere parte alla roulette o ad altri passatempi tipici del tavolo verde riproducendo appieno le emozioni tipiche di una sala fisica.

La rivoluzione dello streaming sta dunque cambiando il modo in cui consumiamo contenuti, rendendo più facile e conveniente accedere a una vasta gamma di proposte attraverso dispositivi come smartphone, tablet e smart TV, ma al tempo stesso sta anche creando nuove opportunità per gli artisti emergenti, i registi e gli sviluppatori di giochi, che possono raggiungere un pubblico globale attraverso le possibilità offerte dalle piattaforme di genere. Restando in ambito musicale, la regina del settore è sicuramente Spotify, ma esistono altre app molto valide che possono aiutarci a trovare i nostri artisti preferiti e a scoprire nuova musica online: ecco alcuni esempi.

Tidal

Tidal è un’app di streaming musicale che si concentra sulla qualità audio ad alta definizione. Il servizio mette a disposizione anche contenuti esclusivi come concerti e documentari, oltre a playlist curate e radio. Tidal si rivolge soprattutto a un pubblico di appassionati di musica e audiofili, che cercano una qualità audio superiore rispetto alle altre app di streaming, ponendosi dunque come un’alternativa più di nicchia rispetto ad altri nomi concorrenti.

Deezer

Altra app di streaming molto valida e con una vasta libreria musicale, playlist curate e radio è Deezer. La piattaforma francese è molto simile come funzionamento a Spotify e, proprio come quest’ultima, permette anche di ascoltare podcast di vario genere, coprendo dunque un’altra fetta di mercato in piena espansione. Deezer si distingue inoltre per la funzione “Flow”, che crea una playlist personalizzata in base ai gusti dell’utente e alla sua attività di ascolto.

SoundCloud

SoundCloud è un’applicazione di streaming audio che si concentra soprattutto sulla possibilità di scoprire nuova musica e sull’ascolto di tracce e remix di artisti emergenti. Anche in questo caso siamo di fronte a un archivio musicale molto ampio e alla possibilità di accedere a playlist create da altri utenti e a stazioni radiofoniche, inoltre ciascun ascoltatore può ripubblicare con la funzione “Repost” i propri brani preferiti, così da renderli più visibili. È attiva infine la funzione “Charts”, che mostra le canzoni più popolari in base alla regione o al genere.

Amazon Music

Anche il colosso dello shopping online Amazon ha sviluppato una propria app di streaming, che prende il nome di Amazon Music. Il servizio riprende le funzioni tipiche delle piattaforme di questo tipo, Spotify in primis, offrendo l’opportunità di trovare rapidamente un grande numero di brani, album e playlist. Amazon Music è disponibile in versione Free con interruzioni pubblicitarie, ma coloro che sono già clienti Prime possono accedere a oltre 100 milioni di brani e a un ricco catalogo di podcast senza spot. L’offerta inoltre prevede anche un abbonamento Amazon Music HD con contenuti in alta definizione e Music Unlimited per ascoltare musica anche offline e disporre di skip illimitati.

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