E’ proprio nei periodi natalizi o comunque festivi che il cinema tenta di migliorare la percentuale di spettatori. Durante questo Natale 2012 però non è andata esattamente come ci si aspettava.  Rispetto alle festività natalizie del 2011, infatti, gli incassi sono calati quasi del 34 %  (33,9 per cento). Parafrasando il titolo di uno dei film più visti della stagione, può essere definito il peggior Natale della nostra vita.

Il film più visto durante il giorno di Natale, quindi il 25 dicembre scorso, è stato il cinepanettone di Neri Parenti, interpretato da De Sica e dalla coppia Lillo & Greg, che ha incassato 1.189.295 euro; ovvero Colpi di fulmine. Il secondo in classifica è I due soliti idioti, con Biggio e Mandelli, che ha incassato ben 943.773 euro. Terzo posto, invece,  per il blockbuster in 3D Lo Hobbit, con 9.204 mila euro di incasso. Quarto posto per la commedia italiana di Natale  Tutto tutto niente niente con 792.253 euro.

Rispetto agli altri anni si tratta solo di briciole. Tra l’altro la degna fine di un anno che visto solo quattro film italiani (Il peggior Natale della mia vita, Viva l’Italia, Venuto al mondo e Gladiatori di Roma 3D) che hanno incassato più di 3 milioni di euro.

 Giampaolo Letta di Medusa parla di questa crisi che ha colpito il cinema italiano:

 «I dati di questo Natale sono allarmanti. Certo, la crisi esiste e comporta una maggiore selettività da parte del pubblico, ma non va sottovalutata la pirateria. E’ un problema enorme e oggi io mi sento di lanciare un grido di allarme, coinvolgendo le forze politiche, la stessa presidenza del Consiglio».

E continua, parlando dei download illegali:

«E’ una pratica che si è estesa a macchia d’olio e ormai coinvolge anche persone insospettabili. Bisogna fermarla: non è solo l’industria del cinema che rischia di fermarsi, sono in gioco anche gli introiti dello Stato. Di fronte all’inerzia prevalentemente politica registrata finora, dobbiamo fare qualcosa di efficace. Subito».