Old Cinema: Tornatore rilancia le sale perdute

Il regista siciliano apre in Trentino un'iniziativa volta a valorizzare le vecchie e dimenticate sale cinematografiche.

di Elisa Bonaventura 12 Settembre 2012 18:23

L’amore per il cinema di uno dei più grandi registi italiani non si evince solamente dalla circostanza di aver diretto degli autentici capolavori: Giuseppe Tornatore, infatti, si è fatto promotore di un’iniziativa nuova e coinvolgente rivolta alla valorizzazione delle antiche sale cinematografiche, ormai in disuso.

L’iniziativa prende il nome di “Old Cinema” e si aprirà in Trentino il 14 settembre: negli anni a venire, probabilmente, essa sarà ripetuta in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

L’idea nasce nel 2011 da Ambra Craighero, una eccellente fotogiornalista che da anni insegue le sale cinematografiche perdute e dimenticate di tutto il mondo, e di Roberta Bonazza, una cultural manager con una vasta esperienza sul territorio trentino.

Le prime sale riscoperte e valorizzate sono l’ex Cinema Impero (1912) e l’ex cinema Iris (1948) ad Arco, in provincia di Trento. Le sale sono inserite in un palazzo asburgico in stile liberty, al cui interno verrà proiettato il capolavoro assoluto di Giuseppe Tornatore, “Nuovo Cinema Paradiso”, che è l’esempio più alto di come un cineasta possa celebrare l’arte alla quale ha dedicato la vita.

Tra gli ospiti che racconteranno un’epoca ormai tramontata del cinema italiano si annoverano, oltre che il già citato Giuseppe Tornatore, il grande musicista Ennio Morricone, Ettore Scola, Lina Wertmuller, Erri De Luca, Giordano Bruno Guerri, Paolo Mereghetti e Isabella Bossi Fedrigotti, ognuno di loro con il proprio ricordo da raccontare.

Se per Tornatore indimenticabile è il Supercinema di Bagheria, oggi trasformato in multisala, Morricone sottolinea come i cinema, un tempo, fossero solo delle piccole sale dove si suonava il pianoforte, mentre Guerri ricorda ancora i biglietti ridotti delle proiezioni parrocchiali…

Insomma, ognuno di loro è pronto a strappare dall’oblio come era il cinema di una volta, pronto a far rivivere alle nuove generazioni un passato che non è poi così lontano, fatto di cinema affollati, di sedie scomode, di sale calde e fumose, di film indimenticabili e spettacolari.

Quest’iniziativa, inoltre, vuole cercare di valorizzare e sostenere tutte quelle sale che, sotto la pressione della digitalizzazione imposta dal 2014, sono in procinto di chiudere i battenti, per lasciare spazio alle ormai modernissime e senz’altro più comode multisale.

Commenti