Secondo voi cosa succederebbe se da un giorno all’altro perdessimo la capacità di utilizzare l’energia elettrica in qualsiasi forma essa si manifesti? Il black out totale. Nessuna possibilità di utilizzare gli elementi della moderna tecnologia, dall’uso del telefonino a quello dei più comuni elettrodomestici. A cercare una risposta alla domanda sopra citata ci ha pensato Eric Kripke, il creatore della nota e fortunata serie tv Supernatural in onda sul canale statunitense TheCW.

Revolution, la nuova serie tv apocalittica di NBC, è partita lo scorso 17 settembre negli Stati Uniti d’America ed è sbarcata in Italia sul canale Steel a partire dal 15 gennaio scorso. La serie, che in Italia va in onda il martedì sera in prima serata alle 21:15, è stata prodotta dalla Bad Robot di J.J. Abrams. Revolution è ambientata 15 anni dopo il disastroso evento apocalittico che ha privato il mondo da un giorno all’altro dell’energia elettrica e che ha costretto la popolazione ad adattarsi a questa nuova vita senza energia elettrica. La civiltà è quindi costretta a regredire in un periodo storico precedente alla prima rivoluzione industriale: solo qualche arma da fuoco è disponibile.

La serie tv è ambientata a Chicago, dove un gruppo di uomini comandato dal generale Monroe, ha preso il potere creando la Repubblica di Monroe e la Milizia, e usa la forza per costringere il villaggio a pagare i tributi. La protagonista principale della serie sarà  Charlie Matheson, interpretata da Tracy Spiridakos, la quale dovrà da un lato indagare sulla morte misteriosa del padre Ben, il quale è stato improvvisamente ucciso dalla Militia nel suo villaggio,e dall’altro dovrà impegnarsi nel salvare il fratello Danny, interpretato da Graham Rogers, il quale è stato rapito dalla Militia e preso in ostaggio dal Presidente della Repubblica Monroe,  come merce di scambio per ottenere in cambio il fratello di Ben, il soldato Miles, ovvero l’ultima persona contattata da Ben prima che l’energia elettrica fosse sparita per sempre dalle loro vite.