Senza citare il nome del protagonista della pellicola che uscirà nelle sale cinematografiche a partire dal 5 febbraio prossimo, provate ad immaginare a quale persona nota si possano riferire le iniziali S. B.

Avete capito perfettamente: le iniziali del film “S. B. Io lo conoscevo bene” è una pellicola cinematografica che parla di Silvio Berlusconi.  Il documentario “S.B. Io lo conoscevo bene” è a cura di Giacomo Durzi e Giovanni Fasanella e verrà distribuito dalla  Intramovies, una nuova casa di distribuzione. All’ultimo Festival di Roma è stato presentato per la prima volta questo documentario sulla vita dell’ex premier, che sicuramente farà discutere, specialmente ora che la data di distribuzione cinematografica è stata scelta e che coincide quasi con le elezioni legislative (appena 20 giorni di differenza).

Il docufilm consiste in una sorta di viaggio tra gli amici di Berlusconi, da Vittorio Dotti, avvocato personale nonché amico intimo di Berlusconi, a Paolo Pillitteri, passando per Giuliano Ferrara e Paolo Guzzanti.

 “Il fatto che esca durante la campagna elettorale è solo una coincidenza. Volevamo fare una cosa diversa da ciò che è stato fatto fino ad ora. Non fare un film apologetico, ma da un altro punto di vista da quello esclusivamente giudiziario. Volevamo che a parlare fossero gli amici da ex amici, quei sostenitori che avevano investito nel suo progetto politico e poi sono rimasti profondamente delusi dal risultato”,

hanno spiegato i due registi.

“Fare il solito film su Berlusconi con i suoi detrattori politici di sempre sono cose viste e riviste.  Se ne parla male Travaglio e dice che è un mascalzone non c’è nulla di strano, ma se lo dicono i suoi amici è molto diverso. Noi siamo partiti da un’altra domanda. Perché un paese come il nostro ha prodotto un mostro come Berlusconi e il berlusconismo?”

ha spiegato ancora Fasanella circa l’idea dalla quale è nato il documentario.

Da vedere.