Sanremo 2013, i Negramaro non ci saranno

Faranno parte del cast, però : Fiorella Mannoia, Francesco Renga, Daniele Silvestri, Luca Barbarossa, i Sonohra e Annalisa Scarrone.

di Monia Ruggieri 6 Novembre 2012 14:50

Non c’è pace per Fazio e per il Festival di Sanremo 2013. La lista dei cantanti in gara che dovrà essere presentata alla stampa il 21 dicembre è pressoché vuota. La difficoltà di reperire artisti da far esibire sul palco per la gara canora più famosa d’Italia sta nel nuovo regolamento della prossima edizione: ovvero la presentazione di due canzoni per la gara e non più una. Molti sono scettici all’idea in quanto sono preoccupati per la realizzazione dei testi e della musica: fare una canzone in stile sanremese che possa piacere alla giuria è già complicato di per se, figuriamoci doverne presentare due!

Tra i nomi che già pullulano sui vari siti online o le riviste che trattano l’argomento ce ne sono alcuni che sembrerebbero particolarmente attendibili: come Gino Paoli e Fiorella Mannoia, Francesco Renga, Daniele Silvestri,  Luca Barbarossa e (forse) i Dirotta su Cuba. Per chi ama i talent sarà contento di scoprire che tra i papabili quasi certi vi sono anche i Sonohra Annalisa Scarrone.

Nei giorni scorsi si era fatto il nome anche dei Negramaro, fortemente voluti da Fazio. La Band ha però deciso di non andare all’Ariston, tanto meno nel programmi caratterizzati da un forte impatto mediatico come X Factor e Amici:

«Non andremo a Sanremo. Non saremo mai più in gara perché non crediamo nella competizione. Sanremo è sempre stato un festival importante, ha sempre rappresentato il fulcro della musica italiana, da Vasco Rossi a Tenco. Nel 2005 abbiamo scelto di presentarci con Mentre tutto scorre nonostante avessimo altri brani più adatti al pubblico sanremese perché volevamo che si conoscesse il vestito che indossavamo. Snobbare Sanremo sarebbe come snobbare i più grandi della canzone italiana. Se ci chiamassero (Amici, X Factor ndr.) non andremmo. Saremmo vetusti e anacronistici, non potrei mai cantare ad Amici, semplicemente perché non mi ci ritrovo. Questi programmi vengono ricordati per talent mediatici come Emma e Alessandra Amoroso, sono brave, sono l’espressione del fermento culturale che a Lecce è cominciato anni fa, a differenza del Nord dove c’erano principalmente cover band. Quando noi siamo arrivati a Sanremo facevamo già cinquemila paganti nei club di tutta Italia».

Ha detto Giuliano, la voce del gruppo. La loro decisione sembra molto chiara. Chi chiamerà allora Fazio per arricchire la lista dei cantanti in gara?

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