Bello, anzi bellissimo. Un attore da far invidia al cinema internazionale. Stiamo parlando di Scamarcio, l’uomo e l’attore che ha fatto impazzire milioni di donne in Italia e non solo. Lo abbiamo conosciuto ed apprezzato come attore, ma Scamarcio si sta facendo apprezzare anche come produttore. Ora è al cinema con Cosimo e Nicole di Francesco Amato, nelle sale cinematografiche dal 29 novembre. Ma i suoi impegni non sono finiti qui. Infatti ha prodotto L’uomo doppio di Cosimo Terlizzi con la produzione chiamata Buena Onda, la quale è stata fondata dallo stesso attore insieme alla compagna Valeria Golino.

Parlando del film con la sensualissima Clara Ponsot:

“Mi piaceva proprio il fatto che fosse una storia romantica e insieme un film che descrivesse sullo sfondo una situazione sociale abbastanza inquietante, tra precari e morti bianche. Ogni personaggio è tridimensionale, sfaccettato. Il mio Cosimo è un bravo figlio, ma anche un ragazzo che si ritrova a fare i conti con le problematiche di questo Paese. E sul G8: qui lo si racconta solo come spunto per mostrare che quei ragazzi lì condividevano un profondo senso di giustizia. Il film parte da questo per raccontare l’incontro meraviglioso di due giovani che scappando da quella situazione delirante si innamorano”.

Mentre sulla sua produzione, Scamarcio si è così espresso:

“Mi affascinava l’indagine sull’identità e la contaminazione di diversi e nuovi modi per raccontare la realtà. È un documentario che ha anche qualità intrattenitive, lo trovavo emozionante e con un impatto sensoriale forte. Ripeto, la questione dell’identità mi sembra centrale, è un lavoro che sentivo molto vicino ai momenti più difficili che ho vissuto e vivo da attore. Contempliamo la sala, visto che c’è già l’interesse di distributori internazionali mi auguro che se ne interessino anche in Italia. Il film è coinvolgente, mi fa ben sperare per un circuito non solo underground”.