Torna stasera, giovedì 17 gennaio, l’appuntamento con il programma di approfondimento politico di La 7. Ovviamente stiamo parlando di Servizio Pubblico, la trasmissione presentata da Santoro che va in onda in prima serata. Dopo il successo strepitoso della scorsa puntata, che ha fatto registrare ben 8.670.000 telespettatori pari al 33.58% di share, grazie alla partecipazione di Silvio Berlusconi; tanti saranno gli ospiti di questa sera, come ad esempio Gianfranco Fini.

Servizio Pubblico, grazie all’ospitata dell’ex premier, ha goduto del tanto chiacchierato effetto Silvio Berlusconi per quanto riguarda gli ascolti, piazzandosi così in cima alla classifica dei programmi più visti della serata. Stessa cosa non si può dire di Berlusconi. Infatti, se in un primo momento i primi dati asserivano l’aumento di punti percentuali nella classifica di gradimento, l’ex premier ha dovuto fare i conti con un contraccolpo. Infatti, citando il sondaggio realizzato dalla Ipsos di Nando Pagnoncelli per l’ultima puntata di Ballarò, la giornalista del programma di La 7 Giulia Innocenzi, ha così commentato la vicenda:

Alla faccia di chi predica tanto l’effetto Santoro, ecco la risposta degli italiani alla domanda “Berlusconi dopo la partecipazione al programma di Santoro ha…

inserendo poi un’immagine che ritrae le seguenti opzioni con relativa percentuale:

– solo dimostrato di essere bravo in tv 37%

– dimostrato di essere finito 17%

– riconquistato centralità politica 13%

– ricompattato il suo elettorato 13%

Ecco perché la stessa giornalista poi si chiede:

Non è che questo ‘effetto Santoro’ sia stato creato ad arte? I giornali di Berlusconi non vedono l’ora di poter raccontare la rimonta miracolosa mentre i giornali che sostengono Bersani e Monti vogliono accreditare lo spauracchio per mobilitare le loro truppe.

Ma tornando al discorso degli ospiti della puntata di stasera, non ci sarà soltanto Fini,  Presidente della Camera nonché leader di Futuro e Libertà per l’Italia, ma anche Matteo Salvini della Lega Nord e Maurizio Landini, segretario generale della Fiom-Cgil.