Studio Illegale è il film tratto dall’omonimo blog, poi diventato un libro di successo, scritto da Federico Baccomo, il quale ha utilizzato lo pseudonimo di “Duchesne”. Andrea Campi, il protagonista avvocato e sciupafemmine che cadrà poi in una trappola d’amore, è Fabio Volo. Entrambi hanno caratteristiche molto simili: cinici, iperattivi e schiavi del lavoro.

Il film Studio Illegale è stato diretto da Umberto Carteni, già conosciuto come regista di Diverso da chi?, ed è prodotto Beppe Caschetto. Tra gli attori principali, oltre a Fabio Volo, troviamo Ennio Fantastichini e l’attrice francese Zoe Felix, ancora sconosciuta in Italia.

“Il nostro punto di partenza era un libro pieno di uno humour raffinato, europeo, sofisticato. La sfida è stata quella di mantenerlo anche nel film”.

ha spiegato Carteni, alla presentazione alla stampa di ieri mattina. E Volo ha aggiunto, parlando del suo personaggio:

“Un uomo che ha sacrificato la sua vita per il lavoro: in quel mondo lì, come anche in altri, devi essere sempre a disposizione, non c’è spazio per nulla di diverso. In questo senso siamo simili: anch’io ho messo la mia attività professionale al centro della mia esistenza. La differenza è che io nel lavoro esprimo creatività, emozioni, indago me stesso: e in questo modo non mi inaridisco”. 

Ed aggiunge, facendo un bilancio personale:

“Facendo tanti lavori diversi – il cinema, la tv, i libri – ho sempre il vantaggio di poter scegliere: e mi sono dato la regola di fare sempre ciò che mi piace”.

Volo, poi, con nonchalance , nega di essere uno sciupafemmine,  così come lo descrivono spesso e volentieri i giornali scandalistici:

“Non avere una relazione fissa e una famiglia non significa essere puttanieri, o non amare le donne”.

Ed aggiunge:

 “Non sono un attore che entra nel personaggio, ma al contrario cerco di tirare il personaggio verso di me”

Il film Studio Illegale uscirà nelle sale cinematografiche domani, giovedì 7 febbraio.