Tiziano Ferro e Marco Mengoni vs Live Nation

I due cantanti intervengono sui social all'indomani del polverone alzato da Le Iene

di Maris Matteucci 12 Novembre 2016 15:14

Tiziano Ferro e Marco Mengoni intervengono a commentare la bufera che si è sollevata su Live Nation che si occupa della vendita dei biglietti per i concerti e che avrebbe invece lucrato dando in pasto ai bagarini molti tagliandi, stando a quando fatto vedere dal programma Le Iene.

E così ecco che i due cantanti, i cui biglietti per i concerti vengono venduti anche su Live Nation, prendono le distanze da quanto accaduto. Sui social, tuona Tiziano Ferro:

Sono sconcertato, amareggiato e fortemente indignato a causa dei recenti avvenimenti che coinvolgono Live Nation Italia. Vorrei concedermi alla rabbia e all’istinto del momento ma la verità è che non posso. La mia priorità sono le circa 150.000 persone che hanno già deciso di esserci durante il mio prossimo tour. Mi è stato assicurato e garantito che Live Nation non ha mai, oggi come in passato, immesso miei biglietti sul mercato secondario. Detto ciò prendo le dovute distanze da chi ha sbagliato, per loro ci saranno di certo conseguenze ma adesso ho solo una priorità: questo tour e i miei fan. Non possiamo fermarci, nonostante tutta la bruttezza che ci sta investendo

Replica Marco Mengoni:

Lavoro con Live Nation dal 2014 e né io né il mio management abbiamo mai avuto alcuna evidenza di irregolarità nella vendita dei concerti. Siamo sconvolti dall’accusa mossa da De Luca secondo cui gli artisti imporrebbero la pratica di vendita illegale di biglietti e dichiaro la mia assoluta estraneità ai fatti. Attraverso i nostri legali stiamo facendo le opportune indagini per la tutela dei diritti del pubblico e per verificare la massima trasparenza sullo svolgimento dei fatti

Photo Credits | Getty Images

Commenti