Una notizia che sorprende e che ci fa gioire. Ma, nonostante l’incredulità, i dati degli incassi delle sale cinematografiche italiane nell’ultimo week-end parlano chiaro: in testa alla top ten, questa settimana, c’è un film tutto italiano.

Ad guadagnare ben 1.463.987 euro non c’è, infatti, una pellicola d’oltreoceano con un cast hollywoodiano, ma l’ultimo film di Massimiliano Bruno, intitolato “Viva l’Italia”, con un cast tutto nostrano: Michele Placido, Raoul Bova, Ambra Angioini, Alessandro Gassman, Rocco Papaleo, Edoardo Leo, Maurizio Mattioli, Rolando Ravello.

Il successo è tale da scalzare dal primo posto la commedia americana “Ted”, in vetta alle classifiche ormai da alcune settimane.

Ciò testimonia come i gusti del pubblico siano estremamente raffinati, avendo preferito alla dissacrante e per certi versi banale commedia americana quella italiana, fatta di satira, di sottile humor, di intelligenza, di spunti di riflessione.

La trama del film è strettamente incentrata sulla realtà italiana degli ultimi anni. In particolar modo, al centro della riflessione c’è la politica italiana, che è sempre più spesso dilaniata da scandali messi in atto da personaggi senza scrupoli e senza alcun interesse per la cura del bene pubblico.

Il protagonista è infatti un onorevole meridionale, corrotto e arrogante, che, a seguito di un ictus, subisce un cambiamento fenomenale: i suoi freni inibitori sono caduti completamente, cosicché egli  è guidato a dire sempre la verità, a confessare tutto ciò che gli passa per la testa. Tutto ciò ha però degli effetti catastrofici per la sua carriera politica, che si nutriva di sotterfugi, ruberie, bugie e ipocrisie.  Insomma, il messaggio che il regista vuole lanciare al suo pubblico è chiaro. Si tratta di un appello alla ribellione, che deve essere condotta  da gente onesta, animata dal desiderio di trasparenza e onestà.

Molto soddisfatto del risultato sembra essere Paolo del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema (azienda che ha prodotto il film), che ha dichiarato: “Un bel risultato per tutto il cinema italiano e questo grazie a una commedia intelligente, acuta, rivolta al grande pubblico, che sa divertire e intrattenere, ma anche far riflettere sul difficile momento storico che sta attraversando il nostro Paese.”