Tra i concorrenti di The Voice 3 è spuntata anche Chiara Iezzi, cantante popolare del duo Paola e Chiara. La cantante ha seguito le orme di Alessandra Drusian, ex Jalisse, che l’anno scorso si presentò sul palco ma nessuno la prese.

E’ andata invece meglio a Chiara Iezzi, scelta da Francesco e Roby Facchinetti e da J-AX, tutti e tre interessati al timbro di voce della cantante. Che a Vanity Fair, ha spiegato cosa l’ha spinta a rimettersi in gioco a 42 anni dopo molti anni passati a cercare di raggiungere le vette più alte della musica.

Con The Voice 3 non riparto da zero, ma da sottozero. Voglio riappropriarmi della mia identità: basta essere solo la bionda degli scandali, ho bisogno di riavvicinarmi alla musica da artista matura e quella di The Voice penso sia una buona occasione

Chiara Iezzi sa che molti avranno da criticarla per questa scelta ma lei dice di non essere interessata a coloro che non approveranno la sua presenza sul palco del talent di Rai 2.

Molti storceranno il naso, ma spero anche che altrettanti apprezzeranno il mio coraggio. Io non vado lì per dimostrare qualcosa, la gente sa che so fare il mio lavoro. Non sono una meteora. Avevo perso voglia di fare musica, ma quando mi è arrivata questa proposta ho pensato che il cerchio non fosse ancora chiuso. E se fosse l’ultimo, cercherò di farlo al meglio

Un tentativo per recuperare un po’ di quella notorietà che è andata persa? Chiara Iezzi nega che sia questo il motivo che l’ha spinta a partecipare a The Voice 3.

Ho scritto musica per anni, guadagno ancora coi diritti d’autore, potrei star ferma. Se a 42 anni ho deciso di rischiare è per scommettere sulla mia felicità fino in fondo. Pur con tutte le paure che ho

Photo Credits | Facebook Chiara Iezzi