Fedez contro Barbara D’Urso, la classe politica e la Chiesa

Il giudice di X Factor 8, che ha lanciato adesso il suo nuovo album Pop-Hoolista, ne ha per tutti

di Maris Matteucci 16 Ottobre 2014 8:15

Fedez non ha di certo peli sulla lingua e lo ha dimostrato di recente, quando è arrivato allo scontro con Barbara D’Urso prima e con il Pd poi: colpevole di avere snobbato la conduttrice napoletana e di avere scritto l’inno per il Movimento 5 Stelle, il giudice di X Factor 8 è finito al centro del gossip in una polemica infinita che ha animato i principali dibattiti sul web.

Ma Fedez di certo non le manda a dire e, a margine di presentazione del suo nuovo album Pop-Hoolista, che contiene un attacco piuttosto frontale a Barbara D’Urso, ecco che torna sull’argomento per sottolineare di non apprezzare particolarmente il modo di lavorare della partenopea.

Nelle mie canzoni vado contro ciò che le persone rappresentano. Se la D’Urso fa quel tipo di giornalismo, che per me non è giornalismo, vuol dire che c’è una domanda. Ma lei rappresenta quella cosa

Poi il giudice di X Factor 8 torna sulla polemica mossa dal Pd che ha addirittura chiesto l’allontenamento del rapper milanese dal talent canoro di Sky condotto da Alessandro Cattelan:

La mia musica è analisi e satira sociale. Mi hanno attaccato in Parlamento perché ho scritto l’inno del Movimento 5 Stelle, ma se mi fossi schierato con Renzi non si sarebbe alzato questo polverone. Nessuno ha detto niente a Jovanotti quando lo ha fatto, ma se io mi espongo per il Movimento vengo accusato di vilipendio

Insomma un album, Pop-Hoolista, che è uscito da poco ma che è destinato a far discutere anche perché Fedez tocca un argomento delicato come quello relativo alla Chiesa:

Papa Francesco può essere bravissimo e avere belle idee ma finché la Chiesa non vende tutti i beni terreni, resta solo marketing

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