Fedez, dalla conferma a X Factor alla rissa in discoteca a Milano

Il rapper avrebbe litigato anche con gli agenti intervenuti per riportare la calma; ma a chiarire la questione interviene l'avvocato...

di Maris Matteucci 9 Giugno 2015 11:49

Giornata difficile per Fedez, protagonista del gossip di oggi per una rissa alla quale il rapper, confermato nella prossima edizione di X Factor, avrebbe presto parte. A scatenare il degenero al Just Cavalli di Milano il fatto che il rapper si sarebbe rifiutato di fare una foto con un fan troppo insistente. Fedez si sarebbe quindi innervosito e nella rissa sarebbe anche volata una bottiglia che avrebbe colpito alla testa una ragazza, ferendola. Non solo, perché stando a una prima ricostruzione dei fatti Fedez avrebbe anche inveito contro gli agenti. Particolare, questo, sul quale interviene subito l’avvocato del cantante Cristiano Magaletti che smentisce categoricamente quanto scritto sul suo assistito.

FEDEZ CONTRO PIERO CHIAMBRETTI, NUOVO LITIGIO PER IL RAPPER

Relativamente alla notizia apparsa sul web, la prima cosa da dire è “stiamo attenti a mettere sulla bocca di Fedez parole tipo Polizia di merda”, senza aver prima verificato la realtà dei fatti. […] Come spesso accade, molti fans gli hanno richiesto di potergli scattare delle foto e si è formata una ressa attorno a lui. A quel punto Fedez si è allontanato e dopo due minuti è scoppiato un piccolo parapiglia, nel quale sono rimasti coinvolti anche i buttafuori del locale: nella confusione, una ragazza si è procurata un piccolissimo taglio alla testa e Fedez ha immediatamente chiamato le Forze dell’Ordine. Va esclusa a priori la responsabilità di Fedez in merito al ferimento della ragazza (considerando che il rapper è stata l’unica persona che ha ben pensato di soccorrerla), ma soprattutto invito e diffido i quotidiani dall’attribuire a Fedez il proferimento di frasi che non sono mai state pronunciate contro la Polizia: ciò anche in considerazione del fatto che è stato proprio l’artista a chiederne l’intervento.

Commenti