Foto dei vip rubate, hackerato anche il telefono di McKayla Maroney
La giovane ginnasta americana McKayla Maroney rientra tra le vittime dell’hacker che in questi giorni ha fatto tremare Hollywood.
Sono tantissime le star a cui è stato hackerato il telefono e sono state rubate le loro foto più intime. Adesso c’è l’FBI a commentare questo grande colpo e vengono chiusi tutti gli account che tentano di diffondere le immagini. Orribile vedere le proprie foto intime, che siano osè o meno, finire sotto gli occhi di tutti.
Tra le personalità più chiacchierate c’è Jennifer Lawrence, che ha commentato l’accaduto dopo diverse ore e dopo che il suo portavoce aveva confermato che le foto erano di sua proprietà e chiunque le avesse diffuse sarebbe stato perseguito penalmente.
Solo perché sono famosa non sono libera di avere una privacy anch’io? Davvero non capisco, è troppo complicato.
Anche l’ex Hermione di “Harry Potter” Emma Watson ha commentato la vicenda, a sostegno delle colleghe:
Ancora peggio che vedere la privacy delle donne violata sui social network è leggere i commenti totalmente privi di empatia.
Victoria Justice aveva smentito, dichiarando di non essere lei quella nelle immagini. Forse si è resa conto in seguito di non aver fatto una mossa intelligente e anche lei si prepara a intraprendere vie legali. Ma il caso di McKayla Maroney è ancora più complicato: le foto della ginnasta risalgono a quando lei non aveva ancora compiuto 18 anni, quindi in sostanza le immagini che la riguardano diventano per la legge contenuto pedopornografico e il reato per la diffusione di questi file è ancor più grave.
Photo Credits | Getty Images
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