“Killer Joe”, per la prima volta Matthew McConaughey diventa cattivo

Un nuovo film noir per il regista de L'Esorcista

di Monia Ruggieri 25 Settembre 2012 11:15

Il regista di film cult come L’esorcistaIl braccio violento della legge e Vivere e morire a Los Angeles, è tornato con un nuovo capolavoro, una pellicola violenta nonché una commedia nera: stiamo parlando di  Killer Joe. Ispirato ad un’opera destinata al palcoscenico di un teatro del premio Pulitzer Tracy Letts, la quale ne ha personalmente curato anche la sceneggiatura, il film è stato presentato in concorso al Festival di Venezia 2011 e l’11 ottobre finalmente potremmo vederlo sui grandi schermi.

William Friedkin, il regista, lo scorso anno a Venezia ha ottenuto un largo consenso, destando anche un po’ di scalpore per alcune scene particolarmente pulp, originali e a tratti anche grottesche. Anche al grande pubblico piacerà? Per scoprirlo dobbiamo attendere ancora qualche giorno.

La vicende che viene raccontata è quella del giovane 22enne Chris Smith (interpretato da Emile Hirsch), che nella vita fa lo spacciatore e sogna di fare il grande colpo. Quando però la merce sparisce rischia di morire se non trova alla svelta 6.000 dollari per pagare il danno commesso. In preda alla disperazione più cupa, il ragazzo chiede aiuto al suo amato padre (Thomas Haden Church). I due pensano ad un piano davvero diabolico: la madre del ragazzo possiede una ricca assicurazione sulla vita in grado di coprire il debito. Per ottenerla, però, la donna dovrebbe morire. Ecco che entra in scena, allora, l’agente Joe Cooper, interpretato da  Matthew McConaughey, per la prima volta nei panni di un cattivo, un crudele, ma sexy killer che vuole aiutare i due, a patto di avere 25mila dollari come ricompensa in tasca. Joe propone al killer di tenere come garanzia la sorellina di Chris (Juno Temple).

Un crescendo di emozioni e suspance per un film che vi terrà incollati alla poltrona, con un finale imperdibile. Nelle sale italiane a partire dall’11 ottobre 2012.

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