Lo Hobbit, 10 cose da sapere sul film

Dalla prima scena girata alle 91 parrucche realizzate: quello che non ti aspetti de Lo Hobbit

di Monia Ruggieri 19 Dicembre 2012 17:48

E’ il film del momento, padrone indiscusso dei box office. Stiamo parlando di Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato,  la pellicola di Peter Jackson, nonché il prequel de Il Signore degli Anelli. Se 173 minuti di curiosità e novità non vi son bastati, ecco a voi alcune indiscrezioni e i retroscena della pellicola del momento.

1. Gollum contro Bilbo è stata la prima scena girata

Anche se nel corso della pellicola la scena viene mostrata verso la fine del film, la scena della guerra tra Bilbo Baggins e Gollum in una  grotta del regno dei Goblin, è stata la prima scena ad essere girata. La scena, girata quasi senza interruzione, ha richiesto ben sette giorno di lavoro.

2. Il volto di Frodol è stato ingiovanito grazie a strumenti digitali

Basti pensare che Elijah Wood aveva solo 19 anni quando fu il protagonista de Il Signore degli Anelli. A distanza di 10 anni, il suo volto è stato ringiovanito, con tanto di ammorbidente per rughe, grazie a strumenti digitali.

3. Smaug e l’oro dalla Germania

Non è bastata tutta la vernice color oro della Nuova Zelanda per ricreare il mare d’oro di Smaug. Infatti è stata richiesta una cospicua fornitura dalla Germania.

4. Gloin, il padre di Gimli

Tra i 13 nani Gloin ha un figlio. Allora era solo un bambino, ma  Gimli sessant’anni dopo si unirà alla “Compagnia dell’anello”. L’avevate riconosciuto?

5. Slave Motion Control per riprodurre le varie stature

Nei film 3D è questo il segreto per riprodurre stature diverse, come ad esempio in questo caso quella dei nani e di Gandalf

6. Un nano con un’ascia in testa

Tra i 13 nani ce n’è uno che ha una capigliatura molto particolare e comunica solo con gesti.

7. Peter Jackson aveva paura dei nani

E’ per questo che all’inizio è stato piuttosto titubante.

8. Per i 13 nani ben 91 parrucche realizzate

Ogni nano aveva infatti ben 7 parrucche ciascuno.

9. Il cast rossiccio

Questo a causa delle luci adatte al 3D. Nelle quinte erano tutti rossi, davanti alle telecamere perfetti.

10. Maglie refrigeranti come quelle dei piloti

Queste maglie hanno contribuito a rendere gli attori più bassi e tarchiati, facendoli appunto sembrare nani.

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