Oliver Stone tratta il tema della guerra della droga in Messico

Con "Savages" - Le Belve, il celebre regista americano affronta il sanguinario mondo del perenne conflitto per il controllo della droga.

di Cristina Bonolis 24 Settembre 2012 20:02

Qualcuno sta camminando sul pavimento di quella che sembrerebbe una cantina, un sotterraneo, ne calpesta il suolo appiccicoso di sangue; ci sono degli uomini con le mani legate dietro la schiena, in un angolo una testa mozzata. Si capisce che la scena è stata ripresa amatorialmente, la vediamo sullo schermo di un computer.  Un uomo la sta guardando assorto, ed anche una ragazza, al di sopra della sua spalla.  “Iraq?” chiede lei chiaramente a disagio davanti alla snaturata crudeltà della scena .  “Messico”, risponde l’uomo tra sé e sé, anche lui con tono spaventato.

Benvenuti nel nuovo film dell’uomo più eretico di Hollywood, anzi, di America: Oliver Stone. Quella descritta è la scena di apertura del suo nuovo film “Savages” e il breve scambio di battute tra l’uomo e la donna sono molto più carichi di significato di quanto possa apparire a prima vista.

Il film va visto con la stessa ottica di “Platoon” e “Nato il 4 luglio“, contributi fondamentali al tentativo dell’America di fare i conti con la catastrofe da lei stessa generata in Vietnam, solo che qui siamo in un paese a soli 20 minuti di cammino dal Texas attraverso il Rio Grande: è il Messico, e la guerra è quella del cartello della droga che fino ad ora ha reclamato 50.000 vittime, molte delle quali morte in circostanze atroci.

Nel film di Oliver Stone Ben (Aaron Taylor-Johnson), un mansueto e pacifico coltivatore di marijuana e il suo amico Chon (Taylor Kitsch), un ex Seal della marina statunitense, hanno messo su un rimunerativo business con l’erba migliore mai coltivata.  La vita è idilliaca nel Sud California, fino a che una branca del cartello Messicano impone loro di fare società… ma sottovaluteranno il forte legame che c’è tra i due, e un losco agente della DEA che li ha affiancati. E la lotta scoppia selvaggia…

Tra gli altri interpreti, Blake Lively, Benicio del Toro, John Travolta. Nei cinema dal 25 ottobre.

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