“Tutto quello che avreste voluto sapere su Woody Allen…

... ma non avete mai osato chiedere": nelle sale da domani il documentario di Robert Weide.

di Cristina Bonolis 27 Settembre 2012 11:51

In “Tutto quello che avreste voluto sapere su Woody Allen ma non avete mai osato chiedere” il documentario già presentato al 65mo festival di Cannes nella sezione ‘Classique’, Robert Weide, che già in passato si è occupato di diversi personaggi provocatorii di oltre oceano,  propone un “racconto buffo” il cui protagonista è Woody Allen.

Sono molti gli artisti che hanno dato il loro contributo, e alcuni hanno lavorato con lui nei vari stadi di tutta la sua variegata carriera di autore e regista. Nel documentario vedremo tra questi la sua musa ed ex moglie Diane Keaton, Martin Scorsese, e poi Penelope Cruz, Sean Penn, Antonio Banderas, John Cusak, Naomi Watts e Scarlett Johansson. Nel film vedremo il regista in azione sia in casa che sul set di un suo film, e faremo anche un tour dei posti di Brooklin che lo hanno visto crescere.

Nella pellicola, che dura ben 113 minuti, Weide indaga e racconta la vita privata e pubblica del regista newyorkese, mettendo in risalto la grande capacità creativa e prolificità di Allen il quale, pur non sbancando mai il box office, rimane sulla cresta dell’onda essendosi ritagliato la sua parte di fedeli fan e estimatori di nicchia, e questo penetrante documentario non può che accrescere l’interesse e la stima del pubblico per questo regista,  che resta ben saldo sulla scena del cinema con i suoi film da oltre 30 anni, ma che sin dai primi anni 60 ha lavorato nello show business e dato il suo contributo come regista, attore e sceneggiatore di una lunghissima serie di film, documentari e serie televisive.

L’ultimo lavoro di Allen lo abbiamo visto nella commedia romantica “To Rome with Love” , girato a Roma durante l’estate dello scorso anno, e nel quale apprezziamo ancora una volta l’abilità e il talento di questo regista nel dipingere la personalità e rappresentare il rapporto con la propria esistenza dei protagonisti da lui creati.

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