E’ morta l’attrice Shirley Temple

E' stata la "riccioli d'oro" del cinema americano, a 85 anni se ne va la diva Shirley Temple.

di Elide Messineo 11 Febbraio 2014 12:05

Aveva 85 anni ma era diventata una vera e propria icona del cinema, con il sorriso furbetto e i riccioli biondi rimasti indimenticabili, quelli del volto che aveva da bambina, quando era già una piccola star.

Shirley Temple è morta a Woodside, in California, all’età di 85 anni. Aveva debuttato sullo schermo quando aveva solo sei anni, era il 1932 ma ha avuto una carriera invidiabile, anticipando la rovinosa moda delle teen star di oggi, con quaranta pellicole all’attivo quando aveva solamente dodici anni.

In molti ricorderanno alcuni dei suoi film, come Riccioli d’oro e Zoccoletti olandesi, premio Oscar nel 1935, Shirley Temple è diventata presto il simbolo di un’era, l’enfant prodige negli Stati Uniti che lottavano contro la Grande Depressione, nel mondo del cinema in piena ascesa. Un’icona non solo a livello cinematografico, ma anche culturale e sociale: a lei è stato dedicato un cocktail e molti personaggi celebri, da Salvador Dalì  a Andy Warhol passando per I Beatles, le hanno reso omaggio a modo loro.

Alla fine degli anni Quaranta Shirley Temple decise di dare una scossa alla sua vita, lasciando i ruoli da bambina per dedicarsi attivamente alla politica, nel 1967 si è candidata al Congresso degli Stati Uniti con il Partito Repubblicano, ha ricoperto diversi ruoli come ambasciatrice. L’ultimo suo incarico risale al periodo tra il 1989 e il 1992, quando è stata ambasciatrice USA in Cecoslovacchia, la sua è stata una vita intensa e molto impegnativa. Da reginetta del tip tap nel cinema Hollywoodiano fino ad entrare nella politica statunitense: una vita privata non sempre facile, come nel periodo del matrimonio con John Agar. era il 1945, la Temple aveva solo 17 anni e da lui ebbe una figlia, ma i problemi di alcolismo del compagno la portarono a chiedere il divorzio. La figura di Shirley Temple è stata utilizzata in tutti i modi possibili, anche nel merchandising. Insomma, si parla di una diva a 360°, impossibile dimenticarla, oggi ci lascia una delle grandi icone del cinema anni ’30.

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